Davide Ballardini parla alla vigilia di Genoa-Napoli che si giocherà allo stadio Ferraris sabato 6 febbraio alle 20,45.
L’uomo della rinascita è pronto ad una nuova sfida. Ballardini, l’allenatore che sta traghettando il Genoa verso la salvezza, sfida il Napoli per provare il primo sgambetto ad una big della sua gestione. Lazio e Atalanta sono state fermate sul pareggio, adesso per rendere ancora più memorabile questa quarta avventura sulla panchina rossoblu serve uno scalpo importante. “Ma non sarà per niente facile – dice Ballardini in conferenza stampa – giochiamo contro una squadra che è ben preparata tatticamente, ha qualità e anche fisicità. Noi dovremo esprimerci al meglio in tutti i momenti della gara e in entrambe le fasi, sia difensiva che offensiva”.
La conferenza stampa di Ballardini prima di Genoa-Napoli
Il Genoa proverà il colpo grosso, ma Ballardini avverte tutti: “quando ho visto il Napoli mi è sempre piaciuto, è una squadra solida, compatta, equilibrata, sa come allargarti, sono bravi nell’uno contro uno e nell’attaccare la profondità”. All’andata finì 6-0 e fu l’ultima gara prima che il COVID-19 colpì duramente il Genoa: “è il passato – spiega Ballardini – lo abbiamo quasi dimenticato”.
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Le condizioni di Shomurodov
Il grande dubbio della vigilia riguarda Eldor Shomurodov che ieri si è fermato per un affaticamento muscolare. Ballardini non abbandona la speranza di poterlo utilizzare: “bisogna vedere come starà domani mattina durante l’ultimo allenamento, vediamo quali saranno le risposte”. In rampa di lancio ci sono Pandev e Scamacca, l’uomo mercato per eccellenza di gennaio che però è rimasto a Genova. “Ha sempre avuto un bell’atteggiamento – continua Ballardini – qui è ben voluto da tutti e siamo contenti, come lui, che sia rimasto con noi. I compagni gli vogliono bene e lui si è fatto apprezzare sia come ragazzo che come calciatore, posso confermare che siamo molto contenti tutti che sia rimasto con noi”.
Tante belle parole che ovviamente non sciolgono i dubbi di formazione. Shomurodov difficilmente riuscirà ad essere della gara e la sensazione è che vicino all’inamovibile Destro possa esserci Pandev, con Scamacca pronto ad entrare a partita in corso nel caso dovesse essercene bisogno.