Sinner concede uno storico bis: suo il titolo a Melbourne

Jannik Sinner supera Stefano Travaglia nel derby italiano in finale. Il giovane altoatesino aveva trionfato nell’ultimo torneo giocato, quello del novembre scorso a Sofia.

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La gioia di Jannik con il trofeo – meteoweek.com (Photo by Matt King/Getty Images)

Jannik Sinner entra sempre di più nella storia del tennis italiano, oltre che di quello internazionale. Il giovane tennista altoatesino, astro nascente dello sport italiano, ha portato a casa il torneo meglio noto come Melbourne 1, la cui denominazione ufficiale è Great Ocean Road Open. Per lui è arrivata l’affermazione nella finale tutta tricolore che lo ha opposto a Stefano Travaglia. Per l’atleta ascolano è stato comunque un momento storico, visto che non aveva mai giocato una finale a livello ATP. In ogni caso, si tratta di un evento che accadeva da ben 33 anni.

E dire che il primo a piazzare una zampata, in questa attesissima finale, era stato proprio Travaglia. Il più esperto tra i due aveva ottenuto un break nel terzo gioco, riuscendo subito a mettere in difficoltà Sinner sul suo servizio. Ma questo turno di battuta strappato resterà un episodio in un primo set abbastanza equilibrato, nel quale Jannik ottiene il contro-break nel sesto gioco. La tensione sale per entrambi, Travaglia deve difendersi soprattutto nel dodicesimo gioco in cui si va ai vantaggi, ma si gioca il tie-break. Qui Sinner prende subito il largo andando sul 4-1, poi gestisce fino al 7-4 finale.

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Il secondo set si apre con tre break consecutivi, che in un primo momento avvantaggiano l’allievo di Riccardo Piatti, il quale vola sul 3-1. Sembra finita per Stefano Travaglia, che però ha ancora la forza e la grinta per impattare con un altro break nel sesto gioco. La partita continua a non essere priva di colpi di scena, visto che i due azzurri avvertono quella strana sensazione di affrontarsi per un trofeo, quindi sono anche tanti gli errori. Di questi ne approfitta però Sinner, che nel momento clou piazza la zampata decisiva: break nel nono gioco e partita che torna a pendere dalla sua parte. Il game successivo è quello del trionfo, quattro punti consecutivi e arriva il titolo per lui.

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Per Jannik Sinner si tratta del secondo titolo in una carriera breve ma già ricca di tantissime soddisfazioni. E si tratta in un certo senso del secondo trionfo consecutivo, visto che l’ultima volta che aveva giocato un torneo era stato a novembre scorso, a Sofia. E in quel caso aveva ottenuto il suo primo torneo, con la storica vittoria in finale contro il canadese Vasek Pospisil. Per Stefano Travaglia c’è la grande soddisfazione della prima finale giocata in carriera. Con questo grande torneo giocato, entrambi scalano la classifica mondiale: Sinner ritocca il suo best ranking e vola al numero 32, mentre Travaglia scala dieci posizioni e approda alla numero 60.