Giallo per la morte della modella tedesca Kasia Lenhardt: la storia con il calciatore del Bayern Boateng era finita poco più di una settimana fa dopo 15 mesi
Si erano lasciati appena una settimana fa: Kasia Lenhardt, modella ed ex del difensore del Bayern Monaco Jerome Boateng, è stata trovata morta in casa nel suo appartamento. Mistero a Berlino. La modella 25enne molto popolare in Germania ed il calciatore, insieme per 15 mesi, avevano preso strade diverse. Lo stesso Boateng su Instagram aveva scritto il 2 febbraio: “D’ora in poi andremo per strade separate. È deplorevole, ma per la mia famiglia e per me è l’unica giusta. Faccio questo passo per tracciare una linea. Chiedo scusa a tutti quelli che ferisco soprattutto alla mia ex ragazza Rebecca e i nostri figli. Anch’io sono deluso da me stesso. Un uomo deve assumersi la responsabilità e agire nell’interesse della sua famiglia e lo sto facendo ora”.
Indagini in corso sulle cause del decesso di Kasia Lenhardt
Sulle cause del decesso sono ancora in corso le indagini. “Non c’è evidenza che si tratti di un crimine violento“, ha detto un portavoce delle forze dell’ordine. Ci sono molti punti ancora oscuri e sulla vicenda le autorità di polizia non si sono ancora espresse in modo definitivo. Se ne saprà qualcosa in più soltanto quando verranno resi noti i risultati dell’autopsia, prevista nelle prossime ore. Per ora l’ipotesi più accreditata, secondo quanto riporta la «Bild», è quella del suicidio. La notizia viene appresa con grande dolore da Boateng: il calciatore salterà la finale del mondiale per club che avrebbe dovuto disputare giovedì con il Bayern Monaco contro i messicani del Tigres. “Siamo sbalorditi”, dice l’allenatore dei bavaresi, Flick in conferenza stampa. “Jerome mi ha chiesto di tornare a casa. Dopo un test al Covid 19 negativo tornerà a casa e non sarà disponibile fino a nuovo ordine”.
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