Il Frosinone conta sul suo nuovo fantasista, un ragazzo dal grande talento che ha bisogno di continuità per rilanciarsi. Su Brignola la società ha scommesso e Nesta lo ha premiato mandandolo subito in campo dall’inizio. Quest’oggi si è presentato ai tifosi rispondendo alla stampa.
Brignola, dopo la serie A con il Benevento hai giocato poco. Hai scelto Frosinone per rilanciarti e trovare continuità?
“Ho avuto un po’ di sfortuna nel primo mio anno di serie B, ho subito un infortunio. Sono qui per rilanciarmi grazie anche alla fiducia del Direttore Angelozzi. Mi metto a disposizione per aiutare i compagni e la Società per tornare dove merita”.
Che impatto hai avuto con la realtà Frosinone e quale pensi debba essere l’obiettivo della squadra?
“Inizialmente ero un po’ preoccupato, c’è un cambio di squadra, non si conoscono i nuovi compagni. Ma fin dall’inizio i ragazzi mi hanno integrato al meglio. E cercherò di dare il meglio per questa maglia”.
Oltre a cercare di giocare maggiormente cosa altro l’ha spinto ad interrompere l’esperienza alla Spal per venire a Frosinone?
“Alla Spal sono stato benissimo ma avevo bisogno d’altro. Cercavo una spinta in più per me, per giocare con maggiore continuità. Mi piaceva il progetto del Frosinone ed anche se avevo altre richieste sono stato subito convinto a venire qui”.
Quanto è stato importante per te il mister De Zerbi e cosa ti porti dietro dei suoi insegnamenti tattici che puoi applicare anche qui a Frosinone?
“Di lui dico che è un fenomeno da allenatore. Ha fatto tanto per me e per questo lo ringrazierò sempre. I suoi insegnamenti tattici, come stare in campo, come farci divertire giocando, sono cose molto importanti che porterò sempre con me”.
La conferenza di presentazione di Brignola ?
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— Frosinone Calcio (@Frosinone1928) February 11, 2021
Il Frosinone utilizza due moduli, uno che prevede l’uso degli esterni offensivi e uno le due punte. Tu come ti trovi ad agire nel caso da seconda punta, è un ruolo che hai già fatto in passato?
“La partita col Venezia l’abbiamo giocata con il 4-3-3 e quello che ho occupato è il nel mio ruolo. Posso giocare indifferentemente a destra e a sinistra ma preferisco a destra. Nel 3-5-2 potrei giocare anche dietro un’altra punta”.
Con l’Ascoli la vittoria è sfuggita nei minuti finali, con l’Entella cosa servirà per tornare al successo dopo 10 partite?
“La prestazione di Ascoli penso ci porterà alla vittoria con l’Entella. Siamo stati squadra anche in una gara difficile per quello che è successo in campo. Siamo pronti per rilanciarci per prenderci questi tre punti”.
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