Ktm, si riparte: poker di piloti per il Mondiale 2021

È stato tolto il velo sulla nuova Ktm RC16. Presentati anche i piloti dei due team: da una parte Binder e Oliveira, dall’altra Petrucci e Lecuona.

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Brad Binder sarà ancora il pilota principale – meteoweek.com (photo by Getty Images)

Dopo la Ducati, è la volta della Ktm. È la seconda moto che è stata presentata in vista del prossimo mondiale della classe MotoGP. Oltre alla Ktm RC16, che prenderà parte alla stagione 2021, sono stati presentati anche i quattro piloti che verranno schierati tra il team ufficiale e quello clienti, affidato quest’anno a Tech3. In sella ci saranno i confermatissimi Brad Binder e Miguel Oliveira, che guideranno la moto ufficiale, e i due volti nuovi. Si tratta di Danilo Petrucci e Iker Lecuona, che rappresenteranno la casa austriaca con la moto clienti.

A prendere la parola per primo è stato Pit Beirer, il direttore del reparto corse. Dalle sue parole emerge tutta la voglia di fare bene da parte di Ktm: “L’intero viaggio in MotoGP finora è stato un sogno: il progetto è iniziato con il sogno di vincere un GP in questa classe, quindi è fantastico guardare indietro e vedere dove siamo arrivati. Tuttavia non voglio impegnarmi a considerarci dei contendenti al titolo perché credo che questa pressione debba gravare su altri ragazzi nel paddock, ma siamo davvero felici che il sogno si sia avverato con queste vittorie nei GP“.

Siamo affamati – continua Beirer – , abbiamo un ottimo staff e tutti stanno spingendo al massimo: è questo lo stile Ktm e avere un nuovo obiettivo significa che l’intera azienda resta unita e ci porta energia. I nostri piloti hanno tutti doti incredibili, ma in modi diversi perseguono il loro obiettivo. Abbiamo delle vittorie in tasca ma ora inizia la nuova stagione e tutto comincia da zero: sarò contento del 2021 se i nostri piloti finiranno l’ultimo GP senza infortuni e potremo ripensare ad alcune gare di grande successo“.

Ktm, parlano i piloti

Danilo Petrucci sarà in sella alla Ktm – meteoweek.com (photo by Getty Images)

Brad Binder – “Nel 2020 abbiamo ottenuto molto, soprattutto la prima vittoria che è stata la cosa principale, ma in alcuni giorni avevamo il potenziale per fare di più. Ora il margine per cercare di migliorare è più piccolo, ma penso che l’anno scorso le cose sono andate sempre meglio: mi sento migliorato non solo per i risultati, ma pure per l’approccio ai fine settimana. Credo che abbiamo un pacchetto davvero, forte e siamo nella buona direzione”.

Miguel Oliveira – “Certamente per essere campione del mondo devi mettere a posto molti dettagli e possiamo trovare il successo attraverso il nostro progetto. A volte un 4° posto sarà un ottimo risultato, a volte un 2° potrebbe non essere soddisfacente, ma devi lavorare su questo e fissare un livello di risultati che possiamo considerare di successo. Essere migliori del 2020 è già un buon inizio, è di conforto sapere che la moto è capace di vincere, ma allo stesso tempo non puoi dare alcunché per scontato e ripetere i successi diventa più difficile. Sento di poter lavorare di più sui dettagli in un team ufficiale e di essere più costante: credo nel mio lavoro”.

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Danilo Petrucci – “Sono orgoglioso di correre per la Ktm nel mio decimo anno in MotoGP e il team Tech3 è uno dei più competitivi in MotoGP, come si è visto con le due vittorie dello scorso anno. Abbiamo tutto il supporto della Casa, l’ambiente è piacevole e sono curioso di provare la moto, sperando di restituire parte della mia esperienza a questa squadra. Sono il ‘più esperto’ ma voglio essere più veloce di loro o lottare con loro e condividere le nostre opinioni per far crescere la moto. Alla fine l’obiettivo è di essere soddisfatti della stagione e rendere felici tutte le persone della Ktm, oltre a essere veloci, che è la cosa che conta di più”.

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Iker Lecuona – “In inverno ho lavorato duramente sulla preparazione e nel 2021 voglio partire dallo stesso livello che ho raggiunto verso la fine della stagione scorsa: il livello è molto alto, la mia squadra sta lavorando molto bene, la moto nel 2020 ha fatto un grande passo avanti e sono fiducioso di dare il massimo”.

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