Chievo, Aglietti: “Brescia organico da A, sarà dura. Campionato bellissimo”

Il Chievo Verona, reduce dalla vittoria contro la Reggiana, affronterà nella 23a giornata di Serie B il Brescia, che ha questa settimana cambiato allenatore. Il tecnico Alfredo Aglietti ha presentato il match in conferenza stampa alla vigilia.

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Alfredo Aglietti, allenatore del Chievo Verona (Photo/Getty Images)

Il Chievo Verona vuole continuare la sua scalata per ambire alla promozione diretta in Serie A. I gialloblù, in occasione della ventitreesima giornata di Serie B, saranno impegnati in casa del Brescia, squadra che in questa settimana ha accolto il nuovo tecnico Pep Clotet. Le Rondinelle, nel turno infrasettimanale, hanno conquistato un pari in extremis contro il Lecce, e sono intenzionati ad ottenere un altro risultato utile per allontanarsi dalla zona retrocessione. La squadra di Alfredo Aglietti, da parte sua, nella scorsa gara ha ottenuto una vittoria in rimonta contro la Reggiana. Tre punti che hanno permesso ai veneti di agguantare il secondo posto in classifica a parità di punti con Monza Cittadella.

Aglietti alla vigilia

Alfredo Aglietti, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della trasferta, è tornato a parlare della vittoria in rimonta contro la Reggiana: “L’abbiamo voluto quel gol, abbiamo attaccato l’area in tanti, c’è stata la voglia di vincere la partita fino in fondo. Non abbiamo fatto una buona partita ma non abbiamo corso grossi pericoli. Era forse una partita da 0-0, non siamo stati brillantissimi ma quando riesci comunque a vincere vuol dire che c’è del buono, sei cresciuto e ci credi. Durante l’arco di un campionato ci possono stare partite meno belle, il girone di ritorno in B è sempre difficile, devi stare sempre sul pezzo“. Ora, dunque, testa al prossimo impegno: “Stiamo vivendo un bel momento, ma al tempo stesso non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia. Troviamo una squadra retrocessa che era data tra le favorite per vincere il campionato. Hanno dei valori importanti, nella partita singola possono battere chiunque. Sarà un impegno difficile“. Il tecnico del Chievo Verona, tuttavia, non vuole giustificazioni: “Le insidie ci sono per tutti, tra le tre partite in una settimana e il freddo. Quelli sono gli alibi dei perdenti. Abbiamo avuto un tour de force per via di due recuperi, ma ora il calendario è uguale agli altri. Dobbiamo recuperare energie, ma siamo in una striscia positiva e stiamo bene, questo ci aiuta“.

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L’avversario della ventitreesima giornata sarà senza dubbio ostico: “Il Brescia è una signora squadra. Quando retrocedi devi rimettere insieme i cocci e non è facile. Sono partiti attardati, hanno vissuto una stagione travagliata, hanno cambiato allenatore e filosofia di gioco. Vengono però da due risultati importanti, come quello contro il Lecce. Troveremo una squadra agguerrita che vuole dimostrare di valere più della classifica che ha. A Brescia ci sono giocatori che prima giocavano in Serie A, possono battere chiunque. Servirà da parte nostra una prestazione importante per portare a casa un risultato positivo“. E sui giocatori a sua disposizione: “Gigliotti non rientra, per il resto siamo gli stessi visti contro la Reggiana. Ho le idee chiare, tornando al discorso della fatica qualcuno è più stanco e devo gestirlo. C’è da stringere i denti prima di una settimana piena di lavoro, ci vuole gamba e freschezza mentale. C’è gente che ha speso meno energie di cui ci sarà bisogno. Dovremo fare una grande prestazione e per farla dovremo stare bene fisicamente“.

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Un commento, infine, sulla stagione di Serie B in corso, che è ancora apertissima. I piani alti della classifica cadetta sono infatti parecchio affollati, con il Chievo Verona al secondo posto a pari punti con il Monza e Cittadella. Soltanto l’Empoli sembra avere le carte giuste per conquistare la promozione diretta senza grandi difficoltà: “Ci sono tante squadre forti, 6-7 squadre con organici da Serie A. Però poi è difficile fare la differenza e avere la continuità. Ci sono tante ottime squadre in mezzo, non è facile fare il vuoto per chi è più forte. Il campionato è molto bello, ci sono bellissime squadre e la classifica rispecchia il valore del campionato. Non ci sono grandi sorprese, ci sono squadre attardate con valori eccezionali. Ci sono tante squadre in pochi punti, la freschezza e la preparazione — conclude Aglietti faranno la differenza nelle ultime giornate“.