18 punti in 8 gare per il Genoa di Ballardini, che tiene il ritmo Champions anche sul campo del Toro, spegnendolo dall’inizio alla fine: 0-0 all’Olimpico, ecco le parole del tecnico rossoblù
Soddisfazione e orgoglio per Davide Ballardini al termine di Toro-Genoa 0-0, una gara che ai punti sarebbe stata vinta proprio dagli ospiti, più pericolosi. Destro, Cyzborra, Pjaca e Zappacosta hanno firmato le palle-gol più importanti, nonostante i fari fossero puntati sul Toro, costretto a vincere. Invece, 0-0. Il Genoa si mantiene a debita distanza dalle zone calde della classifica e coccola la sua tranquillità dopo mesi di apnea pura. Tutto questo grazie al lavoro e alla cura del dettaglio di mister Ballardini.
Due punti a partita di media per il Genoa, reduce da 18 punti in 8 gare (stesse frequenze di Juve e Inter) e capace di subire soltanto un gol nelle ultime 6 partite. Ballardini ai microfoni di Sky: “Sì, abbiamo provato a vincere e a fare la partita anche questa volta. Poi è chiaro che il Toro ha giocatori forti e di qualità, ma noi ci abbiamo provato. Ci sono tre palle gol chiare per noi, ma sappiamo anche soffrire. Nel complesso sono contento di questa prova, è stata una partita molto equilibrata. Con grande attenzione e qualità abbiamo dato fastidio. Ambizioni? La miglior ambizione è quella di giocare bene la prossima partita. Rovella? Oggi ha fatto una buonissima partita, di quantità e qualità. Ha 20 anni, ha tanto da imparare ma ha potenzialità importanti e soprattutto tanta serietà. E’ un ragazzo semplice, pulito. Da qui in avanti potrà solo migliorare, è un bene averlo ora e per chi lo allenerà in futuro“.
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