Roma, Fonseca ed Ibanez presentano la sfida col Braga

La Roma è partita oggi pomeriggio alle 15 alla volta di Oporto, per poi giungere a Braga in pullman. Alla vigilia della partita valida per i sedicesimi di Europa League, le parole in conferenza stampa di Paulo Fonseca e Roger Ibanez che presentano la sfida col Braga.

Fonseca presenta la sfida col Braga
La Roma è in Portogallo, Fonseca torna a Braga (credit Twitter AS Roma)

 

Fonseca, che emozioni prova a tornare qui? E’ sempre speciale per me tornare qui, dove ho molti amici e sono stato molto bene. Loro sono fortissimi, stanno facendo un gran campionato, una buona prima fase di Europa League. Il Braga è una squadra che ha un’identià molto forte, sarà molto difficile.

Che partita si attende? Credo che sarà una partita aperta, spero che il clima lo permetta. Speriamo che il campo tenga e che non piova troppo, così da permettere alle squadre di offrire spettacolo, sono due squadre a cui piace prendere l’iniziativa. Ho messo in guarda i miei giocatori sulla qualità del Braga, sarà difficile. Molti non seguono il campionato portoghese, ma ora la squadra è consapevole che sarà una gara dura e che per vincerla sarà necessario offrire una prestazione di livello.

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Obiettivi della Roma in Europa? Viviamo sempre partita per partita, come dico ogni volta. Pensiamo solo a questi 2 match. Poi vedremo.

Ci può anticipare l’undici titolare? C’è grande differenza in termini di qualità tra le due squadre? Tutti ritengono che ci sia differenza, questo sul piano teorico. In pratica credo che il Braga possa lottare e giocarsela alla pari. Dobbiamo concentrarci sulla qualità collettiva della squadra, che è organizzata e ha dimostrato già il suo valore. Sulla formazione aspettiamo qualche ora e lo scopriremo, posso solo dire che Edin Dzeko tornerà titolare e che il capitano sarà Brian Cristante.

 

Due domande anche per Roger Ibanez:

Che momento è per la Roma? Siamo in un buon momento, abbiamo un buono spirito di squadra e dobbiamo lavorare su questo per rinforzarci.

La Roma che motivazioni trova in una competizione come l’Europa League? L’Europa League non è la Champions, ma è una competizione importante motivo per il quale serve la massima concentrazione possibile.