Mick Schumacher correrà presto con la Haas il suo primo GP in Formula 1. Il figlio del sette volte iridato Michael non vede l’ora di approdare tra i grandi in modo da potere dare mostra delle sue qualità.
L’esordio di Mick Schumacher in Formula 1 avverrà tra poco più di un mese. Il Mondiale 2021, infatti, avrà inizio con il Gran Premio di Behrain il 28 marzo. Il figlio d’arte freme per il debutto in pista con la monoposto della Haas. I grandi lo attendono a braccia aperte ed il pilota a soli vent’anni vuole dimostrare di essere all’altezza, come d’altronde ha già ampiamente fatto laureandosi campione di Formula 2 a settembre scorso. Le sfide adesso saranno sempre più difficili, ma il tedesco sa di potere riuscire a togliersi grandi soddisfazioni e vuole conquistare il podio all’esordio.
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L’entusiasmo di Mick Schumacher
“In una scala da 1 a 10 — ha detto Mick Schumacher in un’intervista a Auto, Motor und Sport — sono pronto 9. Abbiamo ancora un paio di settimane nelle quali posso migliorarmi. Sono pronto, non vedo l’ora che si parta. Pur avendo una discreta esperienza nelle altre categorie, nulla è come la Formula 1. Sarà speciale. Tramite Zoom io e il mio team stiamo facendo tante chiamate, in modo che io mi prepari al meglio, ma le gare vanno vissute per essere capite. Si impara solo facendo. Per questo mi dispiace che il venerdì avremo a disposizione due ore e non più tre. Inoltre, abbiamo anche meno giorni di prove. Queste però sono le regole, ci adegueremo. Il mio obiettivo rimane guidare il più possibile. Fortunatamente ho la possibilità di guidare al simulatore stando a casa, altrimenti, causa Covid-19, avrei avuto ancora più restrizioni e meno possibilità di allenarmi. Andare in pista è un’altra cosa“.
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Il pilota tedesco è sicuro di avere compiuto un giusto passo in avanti scegliendo la Haas: “Non è il team più grande, ma qui c’è un rapporto molto diretto e intenso con i piloti. Per me è importante discutere delle cose, avere altri punti di vista. Questo è un team fresco. Posso crescere. Se ci verrà data la possibilità e avremo un po’ di fortuna faremo di tutto per approfittarne e portare a casa buoni risultati. E se capiteranno un paio di gare folli come l’anno scorso, forse ci sarà anche la possibilità di salire sul podio. Certo — ha concluso Mick Schumacher — sarebbe un sogno, ma dobbiamo essere in grado di sognare“. Nessun colpo di scena potrà essere escluso nel momento in cui in pista il semaforo diventerà finalmente verde.