Alla vigilia della ventiquattresima giornata di campionato della Serie B, il tecnico dell’Ascoli Sottil ha spiegato in conferenza le motivazioni ed il tipo di allenamento fatto per battere la Salernitana, che attualmente occupa il sesto posto della classifica.
Sin dalla prima partita in cui Andrea Sottil si è seduto sulla panchina dell’Ascoli, c’è stato un netto cambio di passo della squadra: sicuramente anche nella partita contro la Salernitana ci si aspetta una squadra molto combattiva. I bianconeri arrivano da una sconfitta 1-0 con la Reggiana che ha fatto molto male, soprattutto in ottica classifica.
Sottil: “Siamo positivamente arrabbiati”
Durante la conferenza pre-partita del 19 febbraio, Sottil ha presentato così la sua squadra in conferenza: “Domani ci sarà un Ascoli arrabbiato positivamente con la Salernitana. Con la Reggiana abbiamo giocato una delle migliori partite della mia gestione, se non la migliore. Per assurdo, abbiamo perso. Ci siamo confrontati coi ragazzi alla ripresa degli allenamenti: abbiamo rivisto la gara, soprattutto le situazioni in cui potevamo essere più precisi“.
Secondo le parole di Sottil l’Ascoli ha capito dove lavorare per evitare ancora questo tipo di sconfitte: “Sono portato a pensare che quando non arrivano i risultati è sempre responsabilità nostra, al di là del fatto che la squadra abbia giocato una grandissima partita. In settimana abbiamo lavorato con grande intensità e applicazione, andando a perfezionare alcune situazioni di gioco. Da parte dei ragazzi ho visto la giusta tensione e molto entusiasmo“.
Ascoli, obiettivo raggiunto: “Identità definita, battiamo la corazzata Salernitana”
L’avversario dell’Ascoli nella ventiquattresima giornata di campionato è uno dei più difficili della Serie B. Sottil sottolinea i valori che porteranno i bianconeri: “La Salernitana è un’altra corazzata costruita per vincere il campionato, ha in rosa giocatori di ottima qualità, esperienza, fisicità. L’Ascoli oggi ha una identità ben precisa, non lo dico io ma il campo e i risultati ottenuti dai ragazzi, dobbiamo continuare su questa strada“.
Poi continua: “Abbiamo ricominciato la settimana dicendoci che a Reggio Emilia deve essere mancato qualcosa se non abbiamo raccolto i tre punti e, quindi, ce li dobbiamo riprendere domani, dobbiamo giocare sempre e solo per vincere, rispettando l’avversario ma pensando a noi, a quello che siamo diventati e a quello che possiamo ancora migliorare. Domani ci aspetta un’ulteriore battaglia da affrontare per cercare la vittoria”.
La situazione degli infortuni rimane delicata. Sottil elenca gli indisponibili: “Alle squalifiche si aggiungono le assenze di Bidaoui, che pensavamo di recuperare dalla lussazione alla spalla, e Kragl, che in allenamento ha fatto un movimento che gli ha creato un fastidio al ginocchio, niente di grave, la prossima sarà dentro. Chi sceglierò dall’inizio, così come chi subentrerà, sono certo che sarà all’altezza”.
Ascoli, Sottil: “Dobbiamo vincere, questa partita la dedichiamo a Marini”
Due giorni prima di Ascoli-Salernitana è morto un tifoso storico dei bianconeri, Giorgio Marini. Il sindaco di Ascoli lo ha ricordato con queste parole: “Te ne sei andato all’improvviso, lasciandoci tutti attoniti. Ci siamo sentiti proprio ieri, impossibile pensare che quella resterà la nostra ultima chiacchierata“.
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Anche Sottil esprime cordoglio per il lutto di Marini: “Ci dispiace molto, siamo vicini alla sua famiglia e ai tifosi per questo lutto improvviso. A maggior ragione domani dovremo offrire una prestazione da Ascoli, di grande cattiveria agonistica, spessore caratteriale, determinazione e qualità di gioco. Solo in questo modo potremo dedicare la vittoria a Giorgio, che purtroppo ci ha lasciati“.