Atalanta-Napoli 4-2, cronaca in diretta: rosso Gasperini, malore Osimhen

Dopo un primo tempo controllato e finito a reti bianche, è la seconda frazione di Atalanta-Napoli ad essere generosa di emozioni. I nerazzuri rimangono senza il loro allenatore, espulso per proteste su un rigore non fischiato, ma i colombiani stabiliscono la supremazia nel Gewiss Stadium.

Da sinistra: Matteo Pessina a duello con Nikola Maksimovic (foto di Valerio Pennicino/Getty Images)
Da sinistra: Matteo Pessina a duello con Nikola Maksimovic (foto di Valerio Pennicino/Getty Images)

Atalanta Napoli 4-2 | Cronaca in diretta


Sport Meteoweek sta seguendo in diretta questa partita. Premi il tasto F5 o clicca qui per aggiornare i contenuti. Per leggere la cronaca della partita scorri questa pagina verso il basso. Cliccando qui puoi scoprire se la diretta streaming è su Sky o Dazn.

›Primo tempo 0-0: rigore negato a Pessina, Osimhen vola

Dopo il minuto di silenzio in ricordo di Federico Pisani e Mauro Bellugi, la partita inizia con un buon equilibrio. La Dea va in pressing, ma il Napoli si chiude bene e non fa passare nulla. Il primo tiro è di Muriel su impostazione di Toloi e Maehle, ma la palla finisce in calcio d’angolo.

Al 17′ Pessina atterra in area all’altezza del dischetto, ma l’arbitro Di Bello nega il rigore. Il tecnico Gasperini continua a lamentarsi, soprattutto con il quarto uomo, e dopo qualche minuto viene espulso. Gosens si lascia sfuggire un’ottima occasione sul recupero di De Roon non mettendo bene a fuoco la porta avversaria.

Nonostante il possesso palla ed il numero di occasioni create siano tutte a favore dell’Atalanta, è il Napoli ad avvicinarsi di più alla rete con Osimhen in azione aerea. La sfera, però, non ha la giusta forza e Gollini la alza in angolo.

Negli ultimi minuti del primo tempo, è incredibile l’occasione che spreca Zapata. Si trova da solo davanti alla porta avversaria, ma clamorosamente perde contatto con il pallone. Ancora una volta l’azione era nata da Pessina, che è senz’altro il giocatore più attivo ed insidioso del primo tempo.

›Secondo tempo iniziato: incornata Zapata, cucchiaio Zielinski, sentenza Gosens

Ad inizio secondo tempo Zapata trova modo di farsi perdonare la papera del 42′: a sette minuti dalla ripresa Muriel pennella con col sinistro sulla testa del numero 91, a cui spetta la conclusione in rete per l’1-0. Nonostante l’Atalanta abbia dominato fin qui la gara, quest è la prima azione in cui Meret interviene nel gioco.

Mentre nasce una nuova polemica riguardo un rigore non fischiato a Zapata, Politano mette un pallone dentro per Zielinski, lasciato da solo nell’area di rigore avversaria. Il gesto tecnico del polacco è incredibile, e la palla finisce sul palo più lontano.

Dopo qualche minuto è l’Atalanta a passare di nuovo in vantaggio. Una nuova azione nata dall’intesa Muriel-Zapata alza il pallone a Gosens, che lo schiaccia in rete per il vantaggio 2-1. Subito dopo il centrocampista tedesco abbandona il campo per qualche minuto lamentando dei fastidi muscolari.

Dopo l’ottima iniziativa del neo-entrato Insigne che prova il tiro dalla breve distanza, i nerazzurri provano a chiudere la gara sfruttando l’errore di Bakayoko, che perde il pallone. Muriel ruba il pallone sulla trequarti e si porta al limite dell’area, dove spara sotto la traversa per il 3-1.

Gosens riapre involontariamente la partita con un autogol al 75′, e Meret tiene il Napoli in partita con una parata spettacolare su Muriel. Pochi minuti dopo è Romero a chiudere la gara deviando in rete il tiro di testa di Djimsiti. L’Atalanta cerca di entrare in gestione e risparmiare energie facendo dei cambi difensivi.

Un brutto spavento negli ultimi minuti di gioco, quando Osimhen perde i sensi dopo uno scontro in campo con Romero. Viene portato fuori in barella, poi va via in ambulanza, dove riprende conoscenza. I giocatori in campo sono spaventati, l’incontro da spumeggiante diventa molto triste.

Atalanta Napoli | Tabellino | Classifica | Highlights

ATALANTA-NAPOLI 4-2: 52′ Zapata (A), 58′ Zielinski (N), 64′ Gosens (A), 71′ Muriel (A), 76′ aut. Gosens (A), 78′ Romero (A).

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Palomino; Maehle (90′ Sutalo), De Roon, Freuler (80′ Pasalic), Gosens; Pessina (84′ Palomino); Muriel (84′ Miranchuk); Zapata (90′ Malinovskyi). All.: Gasperini.
A disposizione: Caldara, Ilicic, Lammers, Kovalenko, F.Rossi, Ruggeri, Sportiello.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Rui (78′ Ghoulam), Maksimovic (79′ Koulibaly), Rrhamani, Di Lorenzo; Zielinski (86′ Lobotka), Bakayoko, F.Ruiz; Elmas (53′ Insigne), Osimhen, Politano. All: Gattuso.
A disposizione: Cioffi, Contini, Costanzo, D’Agostino, Idasiak, Labriola, Zedaka.

ARBITRO: Marco Di Bello di Brindisi.

AMMONITI: 6′ Di Lorenzo (N), 55′ Djimsiti (A), 87′ Gosens (A).


Leggi anche le interviste post-partita:

Ecco come si presenta la classifica di Serie A al termine della gara Atalanta-Napoli:

Inter 53
Milan 49
Roma 43
Atalanta 43
Lazio 43
Juventus 42
Napoli 40
Sassuolo 35
Hellas Verona 34
Sampdoria 30
Genoa 26
Bologna 25
Udinese 25
Fiorentina 25
Benevento 24
Spezia 24
Torino 20
Cagliari 15
Parma 14
Crotone 12

Questi gli highlights ufficiali della Lega Serie A:

Atalanta Napoli | Formazioni ufficiali

Il confronto fra le panchine di entrambe le squadre è un buon indice dello stato di salute di Atalanta e Napoli. Mentre Gasperini ha schierato una formazione estremamente offensiva – tenendosi comunque Ilicic da parte per il Real Madrid – Gattuso ha dovuto convocare anche la Primavera.

La formazione partenopea è rimaneggiatissima, e non passano inosservati Koulibaly ed Insigne che partono dalla panchina. Anche Osimhen, che ha fatto la differenza nel campionato di andata del Napoli, non è ancora al massimo della forma. La Dea, inoltre, ha avuto una settimana di riposo, mentre i partenopei hanno giocato in Europa League.

Ecco le formazioni ufficiali:

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Palomino; Maehle, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina; Muriel; Zapata. All.: Gasperini.
A disposizione: Caldara, Ilicic, Lammers, Kovalenko, Malinovskyi, Miranchuk, Palomino, Pasalic, F.Rossi, Ruggeri, Sportiello, Sutalo.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Rui, Maksimovic, Rrhamani, Di Lorenzo; Zielinski, Bakayoko, F.Ruiz; Elmas, Osimhen, Politano. All: Gattuso.
A disposizione: Cioffi, Contini, Costanzo, D’Agostino, Ghoulam, Idasiak, Insigne, Koulibaly, Labriola, Lobotka, Zedaka.

Atalanta Napoli | Probabili formazioni

Nel pomeriggio precedente all’incontro fra Atalanta e Napoli del 21 febbraio, sono arrivate due buone notizie per i partenopei. Come reso noto da un comunicato ufficiale della squadra, Faouzi Ghoulam e Kalidou Koulibaly hanno svolto in mattinata le visite post-Covid presso la Clinica Pineta Grande.

Successivamente, si sono allenati entrambi con la squadra: questo significa che potranno essere presenti nella ventitreesima giornata di Serie A. Il giornale Tuttosport sottolinea che Gennaro Gattuso teme molto l’Atalanta, e per questo potrebbe esserci di nuovo una formazione con la difesa a tre, come accaduto in Coppa Italia.

Se così fosse, probabilmente potremmo vedere una partita-fotocopia di quella disputata il 3 febbraio, e che è finita a reti bianche. Non bisogna sottovalutare il gran numero di infortunati nella squadra di Gattuso: il tecnico, infatti, potrebbe decidere di giocare con una squadra molto chiusa pur di portare a casa un punto prezioso.


Leggi anche:

L’Atalanta, a differenza del Napoli, arriva alla sfida dopo una settimana di riposo. Al momento, l’unico problema dei nerazzurri è sulle fasce: Hans Hateboer ha infatti un problema al piede contratto durante la partita con il Milan del 23 gennaio. Secondo quanto rivelato da Gasperini, non tornerà prima di aprile.

Anche Joakim Maehle ha una contusione muscolare, e la sua possibilità di giocare tutti e 90 i minuti di gioco non è chiara. Precedentemente, infatti, anche il danese ha avuto dei punti di sutura al piede, sul quale ha successivamente sarebbe stato confermato una lesione. Per questo motivo, sarà probabile rivedere in campo come titolare Sutalo.

Ecco le probabili formazioni di Atalanta-Napoli:

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Palomino; Sutalo, De Roon, Pasalic, Gosens; Pessina, Malinovskyi; Zapata. All.: Gasperini.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: De Roon, Djimsiti.
Infortunati: Hateboer.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Rui, Koulibaly, Rrhamani, Di Lorenzo; Zielinski, Bakayoko, F.Ruiz; Insigne, Osimhen, Elmas. All: Gattuso.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: Lozano.
Infortunati: Demme, Hysaj, Lozano, Manolas, Mertens, Ospina, Petagna, Politano.

Atalanta Napoli | Convocati

Ecco i convocati di Gasperini e Gattuso per la partita Atalanta-Napoli:

Atalanta Napoli | Precedenti e curiosità

La partita di Serie A del 21 febbraio fra Atalanta e Napoli sarà il centesimo incrocio fra le due squadre, il cinquantesimo a Bergamo. Le statistiche vedono favorita la Dea: i partenopei, infatti,non vincono dal 3 dicembre 2018. Nel Gewiss Stadium, in totale, ci sono state 18 vittorie dei nerazzurri e 10 successi del Napoli.

Gattuso si trova a dover gestire la squadra in un clima molto teso: ci sono numerose assenze importanti in rosa che ridimensionano la pericolosità del Napoli, ed allo stesso tempo il suo ruolo sembra essere messo in discussione dalla dirigenza.

Il presidente Aurelio De Laurentiis, alla vigilia della gara Atalanta-Napoli ha dichiarato al giornale Il Mattino che Gattuso non sarà messo in discussione fino a quando la squadra rimarrà in gara per uno dei posti che garantiscono la qualificazione alla Champions League.

L’Atalanta, invece, si trova a dover ottimizzare le energie in vista della partita di Champions League del 24 febbraio con il Real Madrid, dove non potrà trovarsi senza benzina negli ultimi minuti della partita, proprio come successe con il PSG l’anno scorso quando Neymar e Mbappé riuscirono a ribaltare la gara nei minuti di recupero.

Gestione cookie