Dopo che le ultime ore della serata di ieri sono state farcite di notizie false e reazioni cariche di rabbia, Fausto Gresini non ce l’ha fatta. Stavolta, a dare la comunicazione è stato il suo team. Aveva 60 anni.
La notizia che non avremmo mai voluto dare e che sfortunatamente siamo costretti a condividere con ognuno dei nostri sostenitori. Dopo quasi due mesi in battaglia contro il Covid, Fausto Gresini è tristemente morto, pochi giorni dopo aver compiuto 60 anni. #CiaoFausto
È la breve nota diffusa attraverso i profili ufficiali sui social del team di Fausto Gresini. L’ex pilota di motociclismo, questa volta, non ce l’ha fatta. Aveva 60 anni. Nella serata di ieri era stata diffusa in un primo momento la notizia del decesso del fondatore del team di MotoGP, che anche quest’anno si presenterà ai nastri di partenza del campionato del mondo. Per fortuna, e anche con un po’ di rabbia, sono arrivate le smentite da chi è stato sempre vicino a Fausto.
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In un primo momento era stato proprio il team a diffondere una secca smentita, questa volta in doppia lingua, sia in inglese che in italiano. Dopodichè è stato il figlio Lorenzo, sempre attraverso i social, a scagliarsi contro chi aveva diffuso una notizia completamente priva di fondamento. Non è mancato un po’ di sconcerto da parte di chi si era ritrovato a leggere la notizia di una persona morta, ma che in realtà non era ancora deceduta. Poche ore dopo, però, l’incubo ha preso forma e sostanza. Fausto Gresini non ce l’ha fatta.
The news we would have never wanted to give, and that unfortunately we are forced to share with all of you. After nearly two months battling against Covid, Fausto Gresini has sadly passed away, few days after turning 60. #CiaoFausto❤️ pic.twitter.com/mHMsDgunmb
— Gresini Racing (@GresiniRacing) February 23, 2021
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La battaglia di Fausto Gresini contro il Covid-19 è iniziata lo scorso 27 dicembre, quando fu ricoverato presso l’ospedale Maggiore di Bologna in terapia intensiva. Le sue condizioni sono apparse subito grave, con una polmonite interstiziale aggravata proprio dalla presenza del virus nel corpo del dirigente del suo omonimo team. Per qualche giorno si è sperato che ci fosse qualche miglioramento, con lo stesso team che forniva aggiornamenti attraverso l’equipe medica del nosocomio emiliano. Tuttavia, nello scorso weekend c’è stato il peggioramento che con ogni probabilità è risultato fatale. Le condizioni di Fausto sono diventate critiche.
Nella serata di ieri c’è stata una fuga di notizie non necessaria, oltre che per nulla rispettosa nei confronti di una persona in lotta tra la vita e la morte, oltre che per i suoi cari e i suoi affetti. Ora, però, restano solo il dolore e il dispiace, oltre al cordoglio per la famiglia di Fausto.