Hoffenheim-Molde, il commento dei due tecnici

La vittoria del Molde ai danni dell’Hoffenheim permette ai norvegesi di conquistare il passaggio del turno: le parole dei due tecnici.

Sebastian Hoeneß ed Erling Moe
Sebastian Hoeneß ed Erling Moe dopo il match (foto credit Pool-Getty Images/Twitter Molde)

Hoffenheim-Molde, le parole di Hoeneß

Sebastian Hoeneß, il tecnico dell’Hoffenheim, è certamente amareggiato per la sconfitta del club tedesco contro i norvegesi del Molde. Alla vigilia della gara il tecnico aveva parlato di un traguardo comunque storico e di un match da giocare con umiltà e con la consapevolezza di essere migliorati.

Nonostante i pronostici ampiamente a favore, alla fine il club tedesco è uscito ai sedicesimi di finale di Europa League. “Usciamo da una competizione a cui tenevamo molto, passare agli ottavi avrebbe significato entrare nella storia. Non abbiamo approfittato delle occasione create – commenta l’allenatore dell’Hoffenheim – ci hanno punito oltremodo. Per lunghi tratti del match abbiamo fatto bene: abbiamo perso un’opportunità storica“.

Il calciatore Florian Grillitsch ha parlato invece di “una grossa opportunità che non abbiamo colto. Spiace uscire in questo modo, abbiamo provato a giocarla a viso aperto, ma non è bastato. L’amarezza è veramente tanta – afferma Grillitsch – per tutto quello che è accaduto al termine delle due gare”.

Il commento di Moe

Erling Moe è certamente soddisfatto per la vittoria del Molde ottenuta grazie alla doppietta di Ulland-Andersen. Al termine del match la gioia in campo è stata incontenibile visto il risultato clamoroso e assolutamente storico per il club norvegese. Al triplice fischio tutto lo staff e i calciatori si sono infatti abbracciati vista l’impresa calcistica compiuta. “Devo dire che i ragazzi hanno giocato alla grande – commenta Moe – sono assolutamente soddisfatto. Dopo il pareggio dell’andata siamo riusciti a chiuderla, è meraviglioso quello che abbiamo fatto. Non pensavo proprio di arrivare fin qui, ma adesso ci siamo e ce la giocheremo. Siamo al settimo cielo, è veramente un bel sogno”.