Bologna, Mihajlovic: “Siamo una buona squadra, ma ci manca continuità”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 18:01

L’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Napoli.

mihajlovic
Il tecnico del Bologna(Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

Nel match domenicale delle 20.45, allo stadio Diego Armando Maradona scenderanno in campo Napoli Bologna. Alla vigilia della partita, Sinisa Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa: “Contro il Cagliari ero più deluso che arrabbiato. Può darsi che ci manchi continuità, abbiamo tanti giovani e può succedere di avere alti e bassi. Tre giorni prima abbiamo giocato con la Lazio e siamo stati superiori, poi tre giorni dopo abbiamo giocato con una squadra buona, ma non ai livelli della Lazio e non siamo riusciti a ripeterci”. 

Leggi anche: Il Napoli chiude il caso Insigne: “Nessuna lite con i compagni”
Leggi anche: Napoli, la Premier League chiama Gattuso: ci pensa il Wolverhampton

L’allenatore rossoblù ha proseguito: “Dobbiamo crescere dal punto di vista della continuità, ci stiamo lavorando su. L’atteggiamento mentale non dovremmo mai sbagliarlo. Ci vuole pazienza, siamo qua da due anni e più o meno nei momenti in cui c’è stato bisogno di fare un salto in avanti non ci siamo mai riusciti. È una questione caratteriale”. 

Napoli-Bologna, Mihajlovic e le tante assenze

Mihajlovic ha poi parlato della lunga lista di infortunati: “Non abbiamo Dijks, Tomiyasu, dobbiamo valutare Baldursson e Dominguez, Santander è ancora fuori, come Hickey. Faragò? È arrivato? Lui non lo abbiamo mai avuto quindi non lo considero nemmeno”. 

Il tecnico serbo ha commentato anche la sua presenza a Sanremo giovedì sera: “Per me è stato bello, un onore andare a Sanremo. Ho cantato per prendere in giro i miei amici cantanti serbi, visto che io non canto ma a differenza loro posso vantarmi di aver cantato a Sanremo. Mi sono divertito molto, e penso si sia visto. Io meglio di Ibra come cantante? Io ho fatto disco nel 90, 44 giri e non ero cantante. Ah sono 45 giri? Beh da noi ne hanno tolto uno perché siamo poveri. L’altra sera ero più preoccupato per Fiore, visto che è stonato”.