Parma, D’Aversa: “Partita emblematica, facciamo risorgere avversari. C’è rammarico”

Fiorentina e Parma hanno conquistato un punto a testa nella 26a giornata di Serie A. Il risultato finale allo Stadio Artemio Franchi è stato di 3-3. La beffa per i crociati è arrivata al 95′ a causa di un autogol di Iacoponi. Il tecnico Roberto D’Aversa ne ha parlato in conferenza stampa al termine del match.

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Roberto D’Aversa, allenatore del Parma (Photo/Getty Images)

Il Parma manca ancora la vittoria nella ventiseiesima giornata del campionato di Serie A. I ducali, impegnati allo Stadio Artemio Franchi nello scontro diretto con la Fiorentina, sono andati ad un passo dal successo. Al 90′, infatti, Mihajla era riuscito ad agguantare il vantaggio, ma nei minuti di recupero è arrivato l’autogol di Iacoponi su un pallone innocuo messo in area dalla Viola. Un erroraccio che ha riportato il risultato sull’equilibrio. Brutta beffa per la squadra di Roberto D’Aversa, che ormai non vince da diciotto turni. La classifica parla chiaro: la corsa alla salvezza diventa sempre più ardua. I gialloblù sono infatti penultimi con 16 punti.

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D’Aversa nel post-gara

Roberto D’Aversa, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha commentato il risultato della gara dello Stadio Artemio Franchi: “Nelle ultime partite la squadra credo sia sempre stata superiore tranne che con l’Inter, ma nonostante andiamo in gol facilmente non portiamo a casa un risultato pieno E’ emblematica la partita di oggi, dove ci siamo fatti gol da soli sul terzo e sul primo. C’è rammarico perché ci esprimiamo bene ma se siamo qua vuol dire che qualche difetto lo abbiamo. Il recupero di oggi non lo spiego, la partita era finita, loro erano in difficoltà e lo ha dimostrato la partita. Abbiamo ribaltato il risultato e commettiamo errori di inesperienza nonostante giocatori esperti. Dovevamo ucciderla, facciamo risorgere gli avversari troppo facilmente“.

La delusione è tanta e adesso la salvezza sembra sempre più lontana: “Supereremo questa delusione abbiamo superato quella con Inter, Spezia e Udinese. La A non permette cali di concentrazione, o il pensiero di vedere le cose in maniera negativa, e cambiare atteggiamento. Va cambiato questo aspetto. Dobbiamo avere la personalità che serve per poter portare a casa il risultato. Deve scattare nella testa. Queste difficoltà ci mettono in una posizione di classifica che non rispetta l’andamento della partite, bisogna trovare la strada giusta“.

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Brugman: “Punto serve a poco, c’è rammarico”

Gaston Brugman, intervenuto ai microfoni di DAZN al termine del match, ha commentato il pari: “E’ dura, perché sembra che abbiano ogni partita in mano e poi succede sempre qualcosa che non ci permette di vincere. C’è rammarico perché sicuramente abbiamo fatto un’ottima partita, portiamo a casa un punto che ci serve a poco. Penso che siamo cresciuti tanto rispetto all’inizio siamo più consapevoli ma a volte la fortuna ci sta girando contro. E’ un peccato, perché durante la settimana lavoriamo tanto su questo aspetto. Sicuramente un aspetto da migliorare sono le palle inattive, prendiamo troppi gol su palla inattiva e dobbiamo restare più concentrati su questo aspetto. Gli attaccanti? Il mister è bravo a preparare le partite, adesso ne abbiamo una molto difficile e vedremo chi deciderà di schierare. Ma più che altro dobbiamo pensare a vincere, che ci manca da un po’ e dare il 100%”.

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Sepe: “Mi assumo le mie responsabilità”

Il gol della Fiorentina firmato da Milenkovic è nato da un errore di Sepe. L’estremo difensore dei ducali, attraverso un post su Instagram, si è scusato al termine del match: “Nella mia partita numero 100 con questa maglia mi aspettavo una prestazione migliore… ed invece forse è stata la peggiore, in un momento in cui serviva non commettere errori. Mi assumo le responsabilità dell’errore, chiedo scusa ai miei compagni e a tutto il gruppo”, ha scritto.