Trasferta ad Ascoli per il Venezia di Paolo Zanetti. Domani si gioca il 28° turno del campionato di Serie B. Calcio d’inizio dell’incontro alle 14. Zanetti: “Ci aspetta una partita difficile”.
Venezia impegnato ad Ascoli domani pomeriggio in occasione della 28esima giornata del campionato di Serie B. L’obiettivo dei lagunari è rosicchiare punti alla capolista Empoli. Ma prima c’è da superare lo scoglio marchigiano.
Ecco le parole del tecnico dei veneziani Paolo Zanetti alla vigilia del match.
Zanetti: “Ad Ascoli partita difficile”
“Ad Ascoli ci aspetta una partita difficile. Se loro avessero avuto i giocatori che hanno preso a gennaio da inizio anno sicuramente sarebbero in lotta per i play-off. Giocatori come Bidaoui e Dionisi in B fanno la differenza, sicuramente avranno bisogno di punti e daranno il tutto per tutto per arrivare a fare punti. Da quando c’è Sottil è una squadra che gioca un ottimo calcio”.
“Vogliamo ambìre a qualcosa di importante”
“Nella gara di domani dovremo tirare fuori tutto quello che abbiamo, perché se è vero che l’Ascoli è forte, lo è anche il Venezia, altrimenti non avremmo 45 punti. Anche noi abbiamo le carte in regola per mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Se noi vogliamo ambire a qualcosa di importante, una volta ottenuta la salvezza, dobbiamo vincere qualche scontro diretto, questo è poco ma sicuro”.
Forte è in dubbio
“Abbiamo qualche problema di formazione. Ci sono 2-3 situazioni che dovremo valutare domani mattina. Fra queste c’è anche Francesco Forte. Oggi si è allenato con il gruppo, ieri ha fatto metà seduta con i compagni e metà a parte. Non è al meglio, dobbiamo anche pensare che giochiamo di nuovo martedì e che ci sarà uno scontro diretto con il Lecce. Vediamo domani mattina”.
“Fra i convocati torna Crnigoj, che però non ha tanto minutaggio sulle gambe e che quindi ha una possibilità d’impiego limitata. Ala-Myllymaki aveva recuperato, ma ha lamentato nuovamente un fastidio al ginocchio e non ci sarà. Se Forte non giocherà titolare al suo posto verrà schierato uno fra Esposito e Bocalon: Sebastiano è entrato bene in partita col Brescia, a me è piaciuto e credo molto in lui”.
Zanetti: “Bocalon? Non gli ho detto nulla”
“A Bocalon non ho detto nulla per l’errore con il Brescia, se dovessi stare su questa lunghezza d’onda allora avrei dovuto dire qualcosa anche a Johnsen per l’espulsione. Non l’ho fatto perché Ricky non è un ragazzino di 18 anni, perché so quanto ci tiene a questa maglia e a questi colori come Modolo, Collauto e Poggi: tutti loro incarnano al meglio la venezianità. Bocalon dovrà lavorare e allenarsi duramente e prendersi le sue rivincite sul campo”.
Fascia sinistra punto debole del Venezia?
“La fascia sinistra? E’ vero che ci hanno fatto qualche gol da quella parte e ne siamo consapevoli. E’ vero anche che da quella parte di gol ne abbiamo fatti anche noi. Abbiamo tre esterni sinistri, Ricci, Molinaro e Felicioli che si giocano una maglia. Devono dare il massimo e cercare di alimentare una competizione sana per la maglia e per la squadra”.
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