Il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic parla alla viglia della sfida contro la Sampdoria tra presente, passato e forse futuro.
Non sarà una gara normale quella di domenica alle 12,30 per Sinisa Mihajlovic. Il tecnico è stato un ex blucerchiato sia in campo che in panchina, ma ora ha bisogno di punti per il suo Bologna, in modo da restare ben distante dalla zona retrocessione. In più c’è chi dice che Ferrero lo stia corteggiando per il prossimo anno. Sinisa però è uomo di calcio ormai da tempo e sul suo futuro non svela nulla: “il mio futuro è domani, la mia concentrazione è tutta sulla vittoria e sul finale di campionato”. L’allenatore però ammette: “Ferrero è un amico e lo sento spesso non solo per parlare di calcio. Mi è venuto a trovare in ospedale in diverse occasioni, una volta anche con Gianni Morandi, a cui faccio gli auguri per una pronta guarigione, sembravano i due vecchietti del Muppet Show”.
La conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic prima di Bologna-Samp
Mai banale Mihajlovic anche quando gli si chiede cosa ne pensa dell’utilizzo di Playstation e cellulare tra i calciatori: “se quando siamo insieme i miei ragazzi guardano solo il telefonino e non comunicano diventiamo delle mummie. La Play? Non è rilassante, toglie energie, rilassante è leggere un libro”.
Poi l’allenatore del Bologna si concentra sulla Samp, prossimo avversario e sul Crotone, match che si giocherà il 20 marzo: “Le prossime sono due sfide alla nostra portata, però dobbiamo rimanere sempre concentrati e cercare di fare il meglio possibile. Ora pensiamo alla Samp, sarà una gara dura, ma se mettiamo in campo il giusto atteggiamento possiamo far bene. Loro hanno diverse soluzioni, possono cambiare modulo a gara in corso, ma noi ci siamo preparati bene, io l’avversario lo guardo poco, lavoro di più sulla mia squadra”.
Infine il punto sugli infortunati: “Ieri si sono allenati tutti, sono tutti recuperabili. Vediamo oggi in allenamento, ma credo che saranno tutti disponibili”, ci saranno quindi anche Dijks, Tomiyasu e Soumaoro . Nessuna notizia però sulla formazione, in molti dicono che Barrow possa giocare dall’inizio da esterno, ma Mihajlovic non regala certezze: “sì, può essere, oppure può fare la punta centrale, oppure partirà dalla panchina”.