Roma, Fonseca: “Farò turnover”

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Parma, Paulo Fonseca ha presentato la partita di domani, ma non ha nascosto un suo desiderio. Su El Shaarawy è stato molto fermo ed ha rivolto a tutti un appello.

Con tante partite ravvicinate abbiamo notato l’aumentare di infortuni e risentimenti muscolari. Vista l’assenza di Smalling, Cristante sarà ancora riproposto nella linea difensiva? Su Cristante vediamo domani. E’ vero, stiamo giocando molte partite e abbiamo giocatori che hanno giocato quasi tutte le partite sono stanchi più degli altri. Per questo dobbiamo cambiare, dobbiamo avere domani giocatori più freschi. Non voglio dire che voglio cambiare tutta la squadra ma qualcuno certamente sì. Principalmente questi che hanno giocato più partite. Poi ci sono alcuni giocatori che non possiamo cambiare perché non abbiamo alternative. Ma domani cambierò 3-4 o 5 giocatori. Mkhitaryan domani non giocherà, questo lo so con certezza. Onestamente non voglio dire chi giocherà domani. Dzeko sta bene, Borja sta bene. Si sono allenati e sono pronti per la partita.

Pellegrini pare in grande fiducia, è un vero trascinatore. Cosa è cambiato dall’inizio di stagione? E’ la somma di molte cose. Lorenzo è un giocatore molto importante per noi e può fare diverse posizioni. E’ intelligente. E’ cresciuto, è normale che sia così. Ma è anche la situazione della squadra, se va bene tutti i giocatori fanno meglio. E’ un processo completo e non isolato. Le vittorie portano fiducia. Il fatto di essere capitano porta fiducia.

Pedro appare in difficoltà. Da cosa dipende? Lui è stato decisivo in Europa League. Pedro domani giocherà, dico solo questo, faccio un’eccezione, visto che non vi dirò la formazione.

Pau Lopez ultimamente pare maggiormente in fiducia e subisce anche meno gol. Come avete fatto? La squadra sta meglio difensivamente e anche Pau ne ha tratto vantaggio. Quello che abbiamo fatto? La cosa migliore per un giocatore è continuare a giocare e l’abbiamo fatto. Ha più fiducia in questo momento e ha lavorato per migliorare con Marco Savorani e continua ogni giorno. Se ha più fiducia va meglio. Quello che possiamo fare per un giocatore in questo ruolo è dargli fiducia  e continuare a giocare per tornare ad avere la fiducia.

El Shaarawy pare essersi inserito bene, domani lo vedremo in campo dall’inizio? Vediamo domani… Stephan ha fatto un gol importante, è entrato molto bene ed è migliorato. Se facciamo un paragone con la scorsa partita sta meglio e ha fiducia. E’ un giocatore diverso ed è per questo che l’abbiamo portato a Roma. Lasciamolo lavorare, si mettono molte pressioni su Stephan aspettando che ora risolva tutti i problemi della squadra. Dobbiamo lasciarlo lavorare normalmente ed integrarsi in squadra perché poi con la sua qualità le cose accadono come contro lo Shakhtar. Non dobbiamo mettere pressione a un giocatore che è arrivato adesso e che ha giocato pochissimo nell’ultimo anno. Deve avere tranquillità per fare quello che sa fare.

Che ne pensa dell spostamento di Juventus-Napoli? Onestamente a me non piace commentare quando non conosco profondamente le ragioni per non far giocare questa partita in mezzo alla settimana. Non conosco le motivazioni della decisione. Quello che so come allenatore è che preparare 3 partite in una settimana è diverso che prepararne due. E anche per noi preparare la partita contro il Napoli dopo quella in Ucraina è diverso. Come allenatore della Roma, dico che non lo capisco. Ma se fossi nella posizione di Gattuso, è normale che avrei voluto non giocarla. Ma come ho detto non conosco bene le ragioni per non fare la partita. Per questo è difficile per me commentare questo aspetto.