Genoa, l’ex Claudio Branco in terapia intensiva

A poche ore dal match contro il Parma, arriva una brutta notizie per il mondo Genoa, Claudio Branco è in terapia intensiva.

Claudio Branco
Una foto della Grandi Nord, cuore della tifoseria del Genoa (Credits: Getty Images)

“La situazione dei polmoni ha reso necessario l’utilizzo di un’apparecchiatura meccanica per aiutare il paziente nella respirazione. Branco si trova in terapia intensiva, è continuamente monitorato e la situazione si può definire stabile nelle ultime 24 ore”. E’ questo il bollettino dell’ospedale Copa Star sulle condizioni di Claudio Branco che da martedì è ricoverato a causa del COVID-19 nella zona di Rio De Janeiro. Le difficoltà polmonari sono alla base del ricovero e adesso Branco è in terapia intensiva e cerca di sconfiggere il virus.

In questo momento l’ex campione sui campi da calcio è coordinatore tecnico di alcune leve giovanili del Brasile, dall’Under 16 alla Under 20, oltre che della squadra che parteciperà ai prossimi Giochi Olimpici in Giappone. Di lui tutti però si ricordano quel mancino potente e preciso che era il terrore di tutti i portieri di Serie A a inzio anni ’90.

Claudio Branco indimenticato ex del Genoa

In Italia Branco è stato idolo dei tifosi del Genoa, innamorati pazzi di questo laterale mancino carioca tutta corsa e classe che fu colonna del migliori Grifone della storia. Con Bagnoli in panchina conquistò una storica qualificazione alla Coppa Uefa. E proprio in Europa, i rossoblu firmarono una delle imprese più importanti non solo per Genova espugnando, prima squadra italiana di sempre, Anfield Road, casa del Liverpool. Claudio Branco era ovviamente titolare di quella serata fantastica in cui una doppietta di Aguilera mandò al tappeto i reds del tecnico Souness, e del bomber Ian Rush.

La punizione del laterale brasiliano, da cineteca, nel derby con la Sampdoria, con la palla che si infila sotto l’incrocio della porta di Pagliuca, non se la scorderà mai nessuno. Un lampo di classe che i tifosi rossoblu immortalarono su tante cartoline che vennero poi spedite ai supporters della Samp come “regalo” di Natale. Ora Branco lotta contro quel virus che sta cambiando il nostro mondo, la speranza è che possa vincere questa battaglia il prima possibile.