Fiorentina-Milan 2 a 3, le parole di Pioli e Ibra nel post partita

Termina 2 a 3 il match tra Fiorentina e Milan. Pioli e Ibrahimovic hanno rilasciato alcune dichiarazioni importanti. Ecco cosa hanno detto.

pioli

 

Le parole di Ibrahimovic

SULLLA PARTITA – Vincere così è molto importante. Specie dopo l’eliminazione, volevamo fare bene. Oggi c’era spirito, mentalità. Eravamo sotto e abbiamo saputo rimontare. Io mmi prendo le mie responsabilità. Aiuto in tutti i modi, dentro e fuori dal campo. Mi mancavano i 90 minuti e li sento a livello di fatica.

SULLA NAZIONALE – Ora c’è un pò di sosta, anche se non per tutti (ride, ndr). Torno in Nazionale, mi piace giocare e mi piace ancora il calcio. Per me è un grande onore tornare.

SULL’ETA’ CHE AVANZA – Non parliamo della mia età. Mi sento giovane, come Benjamin Button: più giorni passano più mi sento ringiovanito.

SUL RINNOVO DI CONTRATTO – Paolo mi mette sotto pressione. Devo dimostrare in campo il mio rinnovo! In realtà tutto è sotto controllo, abbiamo un grande rapporto anche con Pioli e con pazienza vediamo cosa succede.

Le parole di Pioli

Sul post Manchester: “La delusione è stata forte, volevamo andare avanti, ma le due prestazioni ci hanno dato più motivazioni e sicurezza. Era la gara più difficile, i ragazzi hanno raschiato il barile per trovare tutte le forze possibili”.

Sull’esultanza: “Io esulto sempre quando si vince, le partite sono tutte difficili e importanti. Più si va avanti e più le partite pesano. Ci sono tante squadre in lotta, noi vogliamo provare a starci. Sapevamo che non potevamo essere brillantissimi ma l’importante era tornare alla vittoria. Esserci riusciti contro una squadra come la Fiorentina vuol dire che abbiamo fatto una prestazione importante”.

Sulle parole di Ibra sullo scudetto: “Ibra fa bene a parlare di scudetto. Dobbiamo provare a vincerle tutte, il nostro futuro dipende da noi, abbiamo le qualità per provare a vincere ogni singola gara. Tutte le partite saranno difficili, dobbiamo provare ad insistere”.

Su Bennacer: “Senza nulla togliere a Meite e Tonali, Isma ha delle caratteristiche particolari, sono contento del suo rientro, adesso andrà in Nazionale ma giocherà una sola partita che gli potrà anche far bene”.

Sullo scudetto: “Siamo partiti con altri obiettivi, adesso però siamo lì e ci giochiamo tutto. Abbiamo battuto un sacco di record, ma se non facciamo bene le prossime partite non ci porteranno a nulla. Ci sono sette squadre fortissime, quattro saranno contente, tre un po’ meno”.

Sulla sconfitta della Juve: “Non me l’aspettavo, ma nel calcio non si può dare niente per scontato”.

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