Il Re Leone è stato convocato in tribunale a Lucca con l’accusa di maltrattamenti ai danni di Sabrina Landucci. Mario Cipollini era stato denunciato per fatti avvenuti oltre quattro anni fa.
Dalle volate sulle strade di tutto il mondo ai confronti in tribunale, il passo purtroppo è breve. Il protagonista risponde al nome di Mario Cipollini, uno dei più grandi esponenti della storia del ciclismo internazionale. L’ex corridore toscano è stato uno dei migliori specialisti di tutti i tempi nello sprint. E con la stessa rapidità di gambe e di pensiero dovrà sfuggire alle accuse che gli hanno rivolto i giudici del Tribunale di Lucca. Anzi, a dire il vero ad accusare il Re Leone è stata Sabrina Landucci, la sua ex moglie.
La Landucci ha dato il via a questo attacco frontale nei confronti dell’ex marito nel gennaio di quattro anni fa. La donna ha accusato Mario Cipollini di averla aggredita e malmenata nella palestra in cui lavorava all’epoca dei fatti. Da lì in poi, dopo la naturale denuncia, la situazione è proseguita. Fino ad arrivare al mese di marzo del 2019, quando il campione del mondo su strada del 2002 è stato rinviato a giudizio. I capi di accusa nei suoi confronti sono lesioni personali e minacce, di esse Cipollini dovrà rispondere davanti alla legge.
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L’ironia del caso vuole che Mario Cipollini, proprio nel giorno in cui è stato avviato il processo nei suoi confronti, sta festeggiando il suo 54esimo compleanno. Ma si tratta di una giornata di festa un po’ amara, visto che il procedimento ai suoi danni sta entrando sempre di più nel vivo. A dire il vero, la prima deposizione di Sabrina Landucci è abbastanza datata nel tempo, visto che il 9 ottobre 2019 la donna ha spiegato alla corte di aver subìto i maltrattamenti di cui sopra. In più di un’occasione, tra le altre cose, Cipollini avrebbe minacciato la sua ex moglie puntandole una pistola alla testa.
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Dunque per Mario Cipollini sembrano essere arrivati tempi durissimi, molto più di quelli in cui doveva sfidare e battere i più forti sprinter in circolazione. Il processo di primo grado ai suoi danni è appena cominciato e potrebbe non volgere al bello per lui, considerando la gravità delle accuse subite e la scarsità di elementi in suo favore. Tra le altre cose, sbuca fuori una curiosità che poco ha a che fare con le accuse rivolte a Cipollini. Tra i teste chiamati da Sabrina Landucci c’è anche il fratello Marco, storico assistente dell’ex allenatore della Juventus Massimiliano Allegri.