Domani sera l’Inghilterra inizierà il percorso verso la qualificazione ai Mondiali del 2022: alla vigilia della sfida contro San Marino ha parlato Luke Shaw. Ecco le sue dichiarazioni.
Inizierà domani sera il cammino dell’Inghilterra verso i Mondiali del 2022. La Nazionale di Southgate affronterà San Marino per la prima giornata del girone I in una sfida che, almeno sulla carta, pare non nascondere insidie. Alla vigilia del match ha parlato Luke Shaw, terzino sinistro del Manchester United, che torna in Nazionale dopo una lunga attesa. Ecco di seguito la sua storia e le sue dichiarazioni.
LEGGI ANCHE -> Italia, Mancini: “Gara complicata, Kean out. Rinnovo Donnarumma? Ho la mia idea”
Shaw, una lunga attesa ricompensata
In un certo senso, si può dire che Shaw sia uno dei giocatori inglesi più esperti nel giro della Nazionale. L’Inghilterra sta vedendo nascere nuovi talenti in continuazione e altri si stanno consacrando: i vari Sancho, Foden, Bellingham, Grealish, Maddison, Mount e Rice stanno tracciando il percorso che la Nazionale dei tre Leoni percorrerà nell’immediato futuro.
Luke Shaw è stato uno dei talenti più brillanti del calcio inglese: l’esplosione vissuta al Southampton e il passaggio da giovanissimo al Manchester United hanno fatto presagire ad una grande carriera. Ora il terzino ha 25 anni, ha debuttato da adolescente in Nazionale contro la Danimarca nel 2014. Ma la sua carriera ha avuto un brusco stop: una serie di infortuni (tra cui uno che lo ha tenuto lontano dai campi da calcio per 11 mesi) e la difficoltà a tornare in forma (spesso Mourinho ha sottolineato questo aspetto durante il suo periodo a Manchester) lo hanno escluso dal giro della Nazionale.
Quest’anno tutto è cambiato però: Shaw ha già giocato 36 partite con lo United. Dato da tutti come la riserva del neoacquisto Alex Telles, il terzino ha convinto Solskjaer a schierarlo quasi sempre da titolare, ripagando la fiducia anche con un gol nel derby contro il City di Guardiola. Southgate non ha esitato ad inserirlo nel gruppo che affronterà San Marino, Albania e Polonia: dovesse scendere in campo, indosserebbe la maglia della Nazionale per la prima volta dopo quasi tre anni.
Inghilterra, parla Shaw: “Tornare in Nazionale è incredibile”
Shaw ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali della Nazionale inglese. Diversi i temi toccati, spaziando fra campo e vita privata.
Il terzino non ha contenuto il suo entusiasmo:
“Sarò sincero: è bellissimo essere qua. Mi sto davvero godendo il momento. Ovviamente sono orgoglioso e felice di essere stato convocato di nuovo. Essere di nuovo parte del gruppo dopo così tanto tempo è incredibile. È bello esserci di nuovo. Mi fa piacere rivedere il ct, lo staff e ovviamente anche i compagni di squadra”.
Shaw ha ripercorso i suoi momenti difficili:
“Non mentirei dicendo che ho passato momenti molto duri, ma penso che la cosa più importante per me sia essere tornato a divertirmi giocando a calcio. Le cose per ora stanno andando bene e devo continuare così, continuando a divertirmi e mantenendo alta la fiducia in me stesso. L’aspetto mentale è importante nel calcio e penso che ora molte persone lo sappiano. Sono stato molto sfortunato con gli infortuni, ma ho continuato a credere in me stesso. Anche se a volte la fiducia è bassa e si fa fatica, bisogna sempre continuare a credere che si possa tornare al livello precedente. Io l’ho sempre fatto. Penso anche di poter migliorare, così da dimostrare alle persone cosa sono capace di fare”.
Il calciatore ha parlato della nascita del figlio, evento importante per lui:
“È probabilmente il più grande cambiamento della mia vita. È la cosa migliore che possa succedere. È la miglior esperienza mai provata. L’amore che provo per lui è stupendo, sto amando ogni minuto della paternità. È una sensazione speciale, lasciarlo [per andare in Nazionale, ndr] è stato difficile, spero di godermi queste due settimane, ma non vedo l’ora di tornare da lui”.
3 Points ?? pic.twitter.com/dt31YVmqtA
— Luke Shaw (@LukeShaw23) March 14, 2021