Camila Giorgi, battuta dalla russa Ljudmila Samsonova, ha parlato della sua condizione fisica e delle sue passioni
L’azzurra battuta dalla russa Ljudmila Samsonova (n.126 del ranking) per 6-2 6-4 in 1 ora e 21 minuti di partita, sconfitta le costa l’uscita dal torneo. Una prestazione sottotono di Camila, sempre in sofferenza al cospetto del tennis aggressivo della sua avversaria. La tennista ha detto: “Invece di scambiare di più volevo subito chiudere il punto perché mi sentivo bene fisicamente, però quando non ero nello scambio non è andata bene”.
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La Giorgi parla delle sue condizioni fisiche: “Dopo l’Australia sono stata ferma 10 giorni per il problema all’adduttore, poi ho giocato un po’ e sono subito volata qui. Diciamo quindi che la preparazione è stata corta. Mi sono sentita bene ma non avendo continuità bisogna sempre ripartire. Ora farò il torneo 500 di Charleston e poi torno a casa in Europa; sulla terra vorrei giocarli tutti. La cosa positiva è che almeno quest’anno si sta giocando. Poi non è che ti ci abitui, è dura dire una cosa del genere, ma almeno già sai a cosa vai incontro e ti riempi le giornate diversamente. Nel mio caso mi piace tantissimo leggere e quindi passo più ore nella lettura. Alla fine va bene così, si può giocare, ci si può allenare”.
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Accenna anche della sua passione: “In futuro mi piacerebbe anche fare la scrittrice quindi adesso sto cercando di capire su cosa mi piacerebbe scrivere; non la mia biografia, quella no. Mi piace tantissimo leggere di moda, principalmente mi informo di quello e poi logicamente anche di altre cose”.
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“Leggo più libri che riviste di moda perché è un argomento molto ampio, bellissimo, e ci sono tanti settori che vanno scoperti. Anche perché ho studiato per disegnare quindi leggo anche di quello. Sto scoprendo tante cose che mi piacciono e come in tutto bisogna informarsi”.