Inghilterra, il CT Southgate presenta la sfida all’Albania

Domani pomeriggio (ore 18:00) l’Inghilterra di Southgate affronterà l’Albania per la seconda giornata delle qualificazioni ai Mondiali del 2022. Il CT ha presentato la gara in conferenza stampa: ecco le sue parole.

Southgate Inghilterra
Gareth Southgate, CT dell’Inghilterra [credit: Getty Images]
L’Inghilterra affronterà l’Albania domani pomeriggio (ore 18:00) per la seconda giornata delle qualificazioni ai Mondiali del Qatar. La Nazionale di Southgate è reduce dalla bella vittoria di Wembley contro San Marino: domani il CT vorrà ottenere i 3 punti per dare continuità. Probabili dei cambi rispetto alla formazione titolare di giovedì: alcuni big potrebbero scendere in campo dall’inizio.
Gareth Southgate ha parlato oggi in conferenza stampa per presentare il match: ecco le sue dichiarazioni.

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La conferenza stampa di Southgate prima di Albania-Inghilterra

Domani sarà un test più difficile rispetto a San Marino: cosa puoi dirci dell’Albania? Come giocano e cosa ti aspetti?
“Sicuramente sarà un test più difficile, sono allenati molto bene da un allenatore italiano esperto [Edy Reja, ndr] e lo si vede da come giocano. Di solito usano il 3-5-2, ma dovremo vedere come si adatteranno a noi. Giocano bene con la palla e sono ben organizzati. Difensivamente sono ben schierati sui calci piazzati, quindi dovremo dare il nostro meglio per vincere la partita, come sempre”.

Quanto pesano le assenze di Rashford e Saka? E chi può trarre vantaggio da questa situazione?
“Per sfortuna abbiamo avuto a disposizione Marcus per una sola partita questa stagione, perciò è qualcosa a cui ci siamo dovuti abituare in ogni caso. È un opportunità per gli altri, basta vedere Lingard, che è tornato a giocare. Abbiamo opzioni per fare delle rotazioni: i giocatori offensivi che abbiamo a disposizione sono straordinari, sono in forma e hanno fatto bene giovedì. Vedremo chi giocherà domani”.

Parliamo ora dei terzini sinistri: hai più opzioni, c’è competizione per il ruolo. Chi sta giocano bene è Shaw: cosa può dare all’Inghilterra?
“Sta andando molto bene, Luke ha giocato con me quando sono diventato CT con Stones terzino destro. Per me non ci sono mai stati dubbi sulle qualità di Luke, ma ha avuto brutti infortuni. Ma ora è bello vedere che è tornato a giocare: gioca bene in difesa ed è ambizioso in attacco. È importante, sembra stia bene fisicamente per giocare: è un buon momento per lui”.

A centrocampo è possibile vedere Mount e Rice insieme? È una coppia che può funzionare per l’Inghilterra del futuro? Sono anche amici stretti: lavorano bene insieme?
“Hanno giocato molto bene quando abbiamo affrontato l’Islanda. Mount al Chelsea gioca più avanti, ma posso schierarlo ovunque: è un giocatore molto intelligente, può essere sia trequartista che mezzala. Non ci sono dubbi sull’equilibrio che loro due possono offrire. Ma anche Ward-Prowse ha fatto molto bene, come Kalvin Phillips è in ottima forma. È una zona del campo in cui iniziamo ad avere più opzioni, abbiamo anche Jude [Bellingham] che può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo. Mi fa piacere che ci sia competizione per il posto”.

Una domanda su Foden. Hai sempre dimostrato fiducia verso i più giovani: cosa pensi che possa dare lui all’Inghilterra?
“È un ottimo giocatore. È intelligente nel piazzamento, si muove per prendere posizione una volta ricevuto il pallone. Ha sempre il controllo e ha un ottimo passaggio. Ciò che più mi ha impressionato è il suo senso del gol: ha fame di segnare. Da trequartista o esterno è importante puntare la porta, e lui lo fa”.

Com’è la situazione infortuni alla vigilia del match?
“Non ci sono problemi, a parte Marcus [Rashford] e Bukayo [Saka]. Al momento stanno tutti bene”.

Cosa ti aspetti dall’Albania? Hai detto che sono organizzati bene difensivamente.
“Sì, è difficile rompere i blocchi e giocano molto bene con la palla. Hanno buoni centrocampisti offensivi, i centravanti sono pericolosi. Cercano molto il cross in area e si inseriscono bene: dovremo essere preparati in difesa. Abbiamo visto giovedì che siamo bravi a pressare appena persa la palla, non diamo possibilità all’avversario di sistemarsi. L’Albania reggerà meglio il pressing, ma la nostra mentalità dovrà essere esattamente la stessa”.

Un’altra domanda su Shaw: quando lo convocato hai detto che è maturato, anche Solskjer lo ha affermato. Lo vedi diverso?
“È un ragazzo a cui fa piacere essere qui, si diverte col calcio e gioca con sicurezza. Prima di tutto, penso che Luke sia un buon difensore, per noi è importante. Parliamo molto di opzioni offensive, ma dobbiamo tenere la porta inviolata, vogliamo essere difficili da affrontare. Apprezzo che Luke sia convinto e aggressivo nell’affrontare gli esterni avversari, è difficile da superare nell’uno contro uno. Deve mantenere questo livello e continuare a fare così, penso possa farcela”.

Puoi schierare metà difesa del Manchester United e metà del City: cosa porta questo alla squadra?
“La coesione aiuta sempre in campo. Abbiamo già dimostrato buone partnership durante il Mondiale. C’è molta competizione in squadra, ne abbiamo bisogno. Abbiamo degli indisponibili, senza una squadra forte saremmo in difficoltà. La stagione prosegue, avremo possibilità di fare rotazioni e avremo nuove energie: è molto importante”.