Sinner eroico: batte Khachanov e va agli ottavi a Miami

Il tennista altoatesino va sotto nel primo set e sembra patire fortemente il caldo. Sinner poi all’improvviso si riaccende e al termine di quasi tre ore di battaglia riesce a vincere. Agli ottavi affronterà il vincente di Ymer-Ruusuvuori.

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La soddisfazione di Jannik – meteoweek.com (Photo by Francois Nel/Getty Images)

Jannik Sinner non smette più di stupire e riesce a portare a casa una partita molto complicata, contro una serie di avversari da abbattere uno dopo l’altro. Il primo è quello che c’era dall’altra parte della rete, ovvero il solidissimo russo Karen Khachanov. Il secondo, probabilmente più infido e insidioso, è il clima che si è abbattuto ormai da un paio di giorni a Miami: tantissimo caldo, un tasso di potenza del sole che ha fiaccato la resistenza dei giocatori. Sinner ne ha risentito nelle prime fasi della gara, ma poi ha scavato fino a trovare energie impensabili e vincere con una grande rimonta.

Proprio il caldo ha fatto sì che nessuno dei due giocatori siano riusciti a trovare grande ritmo e continuità al servizio. Sinner prova a uscire dal guscio per primo e ottiene il break in apertura, ma Khachanov non ci sta e a sua volta infila un parziale di tre giochi consecutivi, portandosi in vantaggio. Sono tanti gli errori di misura da una parte e dall’altra, l’azzurro contro-brekka e avrebbe anche più di un’occasione per riportarsi in avanti nel punteggio. La zampata decisiva, però, la piazza il russo che alla seconda occasione ottiene il break nel nono gioco. Subito dopo tiene il turno di battuta e chiude sul 6-4.

Le condizioni in cui i due giocatori si trovano sul campo di Miami sono terribili, ne risente la qualità del gioco che non è di certo degna di due giocatori tra i migliori 30 al mondo. Ne consegue anche un secondo set in cui di fatto non si vedono palle break, anche perchè entrambi i giocatori si affidano alla battuta per abbreviare gli scambi. Il primo ad andare in difficoltà al servizio è Sinner, che nell’undicesimo gioco si ritrova a salvare un match-point dopo essere salito sul 40-15. In qualche modo Jannik arriva al tie-break, che gioca in maniera sontuosa. Poco scampo per Khachanov che cede per 7-2 e si vede agganciare nel punteggio.

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Il terzo set si gioca in condizioni per nulla adatte a una partita di tennis, men che meno a livelli così alti. Sinner e Khachanov sembrano due pugili alla dodicesima ripresa di un match particolarmente intenso e ricco di colpi avvincenti. È davvero difficile riuscire a pronosticare il vincitore di questa partita. E quando la sensazione era quella di un match che si trascinava verso l’inevitabile tie-break, arrivava il colpo di scena. Nono game, Khachanov sale 40-15 ma poi cede di schianto: quattro punti consecutivi e Sinner ottiene il break. È la svolta del match, Jannik tiene col brivido il turno di battuta successivo e vince una partita incredibile.

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Con questa affermazione, che fa seguito a quella più agevole al turno precedente contro Hugo Gaston, Jannik Sinner vola agli ottavi di finale del Masters 1000 di Miami. Il tennista altoatesino attende ora il vincente della sfida tra il finlandese Emil Ruusuvuori e lo svedese Mikael Ymer. Ma al di là del traguardo raggiunto in senso stretto, l’allievo di coach Riccardo Piatti ha dato un’altra dimostrazione di non avere limiti dal punto di vista del modo in cui viene affrontata la gara.