Clamoroso dalla Cina: Suning scioglie lo Jiangsu. E l’Inter?

Clamoroso dalla Cina: finisce ufficialmente l’avventura del Jiangsu FC esclusa del campionato. Suning ha scelto di chiudere il club e ora i tifosi dell’Inter sono preoccupati.

Inter
La dirigenza cinese dell’Inter in tribuna

La squadra, dunque, non potrà difendere il titolo di campione di Cina conquistato la scorsa stagione. Una decisione che sembra avere dell’incredibile, dovuta a diversi problemi da risolvere a partire dagli stipendi di giocatori, allenatori e staff ancora da pagare. Una situazione simile a quella che sta accadendo all’Inter anche se, proprio nelle scorse ore, sembrano finalmente pronti ad essere versati i bonifici di Gennaio ai calciatori nerazzurri.

Il club cinese ha contribuito in maniera determinante al boom dei costi del campionato asiatico con acquisti milionari, stipendi da capogiro e nomi di grido sulla panchina come quello di Fabio Capello. Un dispendio enorme di denaro che, dopo anni, ha portato finalmente al successo dell’ultimo campionato, la Chinese Super League 2020.

Suning ha deciso così di dire basta e oggi la Federcalcio locale ha presentato la lista delle 16 squadre che hanno ottenuto la licenza per poter partecipare al prossimo campionato. Lo Jiangsu è stato sostituito dai Cangzhou Mighty Lions.

Tifosi dell’Inter divisi

La notizia è stata accolta dall’ambiente interista in maniera non omogenea. Secondo alcuni si tratta di un aspetto positivo perché Suning potrà ora puntare tutto sull’Inter, secondo altri, invece, è un primo segnale di disimpegno cinese nel calcio che potrebbe coinvolgere anche il club milanese in un futuro non lontano, magari proprio dopo la vittoria del campionato come accaduto allo Jiangsu. I problemi sono simili, si sta facendo fronte con difficoltà al pagamento degli stipendi ma le somme si tireranno solo a fine anno.