Il giocatore torinese soffre ma riesce ad avere la meglio su un avversario che lo ha tenuto sulla corda per più di un mese. Il prossimo ostacolo di Sonego a Miami è il greco Tsitsipas, numero 2 del tabellone.
Tanta sofferenza, ma alla fine è arrivata la vittoria e un traguardo importantissimo per Lorenzo Sonego. Il tennista italiano, testa di serie numero 24 del torneo Masters 1000 di Miami, è riuscito a sconfiggere il colombiano Daniel Galan al terzo turno. Così il torinese è riuscito a portare a casa l’accesso agli ottavi di finale, e come abbiamo già scritto per lui è un traguardo importante. Per la prima volta in carriera, infatti, Sonego approda a questo punto del tabellone in un evento Masters 1000 giocato sul cemento. Un segno di crescita importante per chi era considerato un “terraiolo”.
La partita inizia all’insegna dell’equilibrio, nonostante gli 81 posti di differenza nel ranking ATP. Galan è riuscito a spingere forte nei primi giochi della partita, ottenendo un importante break nel quarto game e volando successivamente sul 4-1, ma Sonego non si è perso d’animo. L’azzurro ha lasciato l’iniziativa a un Galan particolarmente offensivo come di consueto, lasciandolo anche sbagliare. Così è accaduto nel settimo game, quando è arrivato il contro-break al quarto tentativo del torinese. Sul 6-5 il colombiano spreca due set point grazie all’ottimo lavoro dell’italiano. Si va così al tie-break, particolarmente tirato e deciso da due errori da fondo di Galan: 8-6 Sonego e primo set in saccoccia.
Dopo aver lottato per oltre un’ora Galan scende un po’ con l’intensità della partita, anche se sul piano mentale resta sul pezzo. Dall’altra parte Sonego attende sempre che sia il suo avversario a sbagliare, forte di una condizione atletica molto buona e di ottima profondità da fondocampo. L’equilibrio rimane fino all’ottavo game, con un set proseguito senza break nè tantomeno occasioni per ottenerne. Quello che diventa il gioco decisivo si concretizza quando Galan commette un paio di errori banali da fondocampo e concede il break a Sonego. Un’occasione che l’azzurro non si lascia scappare, tanto che dopo una quarantina di minuti il numero 36 al mondo chiude sul 6-3.
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Miami, Sonego è soddisfatto
Andiamo allora a leggere la reazione di Lorenzo Sonego al termine di una partita così tirata e combattuta, decisa come ci si poteva aspettare dai particolari. “Sono contento soprattutto per la reazione che ho avuto dopo l’inizio di partita – riportano i colleghi di Ubitennis – . Lui è partito bene, prendeva campo e serviva bene mentre io sono partito così così. Sono rimasto sempre lì, ho annullato due set point nonostante tutte le difficoltà che ci sono state e il gioco espresso dal mio avversario. Poi sono riuscito anche ad alzare il livello nel secondo set e non ho concesso al mio avversario più di tanto. Lui giocava molto bene quando la palla gli arrivava abbastanza bassa e non doveva muoversi, quindi l’obiettivo era partire con la palla più carica e avvicinarmi per cercare di comandare. Quindi sono riuscito a togliergli l’inerzia del punto e portarlo dalla mia parte“.
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Agli ottavi di finale di Miami, i primi in un Masters 1000 sul cemento, Lorenzo Sonego se la vedrà con Stefanos Tsitsipas. Un avversario mai incontrato in partita dall’azzurro, che sa bene di essere sfavorito ma non per questo si concederà al greco: “Ho palleggiato con Tsitsipas tantissimo tempo fa, ma pochissimo. Sarà bello giocare con un giocatore che non ho ancora incontrato, non vedo l’ora di essere in campo di nuovo domani. Poi gioco ancora di sera, mi sono trovato a mio agio in campo, perché ho visto che il servizio non perdeva efficacia e si poteva spingere di più la palla senza paura che volasse via”.