Recupero di campionato domani a San Siro: alle 18.45 si affrontano Inter e Sassuolo. Mister De Zerbi dovrà rinunciare a tanti uomini tra infortuni e quarantena precauzionale: “Vogliamo fare una bella figura”.
Lunghissimo l’elenco degli assenti in casa Sassuolo alla vigilia del recupero contro l’Inter. La gara, inizialmente in programma sabato 20 marzo, era stata rinviata per i noti casi di Covid che avevano colpito quattro giocatori della rosa di Antonio Conte.
In accordo con la società, non scenderanno in campo i nazionali Locatelli, Ferrari, Berardi, Caputo e Muldur. Indisponibili anche Bourabia, Defrel e Ayhan. L’allenatore degli emiliani sarà costretto a portare in panchina qualche giovane della Primavera.
Ecco le parole del mister del Sassuolo nella conferenza stampa pre-match.
De Zerbi: “Fuori i Nazionali”
“Noi abbiamo fatto una scelta. Punto e basta. Senza sapere se qualcuno potesse allinearsi alla nostra posizione. L’abbiamo fatta considerando tutto, non solo il calcio, ma soprattutto quello che ci sta attorno da più di un anno. Domani proseguiremo su questa linea: resteranno fuori Locatelli, Ferrari, Caputo e Muldur. Rientreranno quando scadranno i giorni necessari per poterli reintegrare nel gruppo squadra. Loro sono negativi ma abbiamo fatto una scelta già nella partita con la Roma”.
Assenti anche Bourabia, Defrel, Berardi e Ayan
“Non recuperiamo nessuno rispetto alla partita con la Roma. Staranno fuori Murabia, Caputo, Defrel e Ayan che è ancora positivo. Chi ha giocato contro la Roma ha fatto bene, potremo cambiare qualche interprete. Tutti gli altri sono nella mia testa. Vedremo”.
“Penso che sia nella partita contro il Napoli che con la Roma al ritorno ci mancavano tanti giocatori. Non è detto che una squadra rimaneggiata con tante assenze sia inferiore perché nelle difficoltà il Sassuolo ha dato segno di dare qualcosa in più mentalmente, a livello di anima, di spirito e di cuore”.
De Zerbi: “Inter prima con merito”
“L’Inter è prima con merito. Non hanno punti deboli. Ma noi cerchiamo di essere noi stessi anche a San Siro. Nel calcio conta sapersi difendere bene ma anche attaccare bene. Dobbiamo essere bravi a trovare l’equilibrio tra difendersi attaccando e viceversa”.
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“A San Siro per fare bella figura”
“Rispetto all’andata cercheremo di fare qualcosa di diverso non perché sia andato male il risultato ma perché qualche difficoltà l’abbiamo avuta. Credo che i primi due gol che hanno incanalato la partita sono stati frutto di errori evitabili da parte nostra. L’obiettivo di domani è fare una grande partita e questo vuol dire uscire con i punti anche in uno stadio importante e contro i primi in classifica. Andiamo a San Siro per fare bella figura”.
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