Davide Zappacosta è uno dei migliori della stagione del Genoa, ma il suo futuro potrebbe essere lontano dai rossoblu.
Diciotto partite, due gol, uno nel derby, e due assist. Ma questi sono solo numeri, dietro alla super stagione di Davide Zappacosta c’è di più. Chilometri e chilometri percorsi partita dopo partita sulle fasce del 3-5-2 del Genoa, sia a destra che a sinistra con quantità e tanta qualità. L’esterno di Ballardini brilla in difesa, dove è sempre ordinato e affidabile, e in fase offensiva dove è una spinta nel fianco continua per gli avversari. Insomma il grande colpo di mercato è andato a segno, e dopo i primi mesi della stagione passati in infermeria, ora Zappacosta si candida anche ad un posto per i prossimi Europei. Mancini lo osserva e la sua grande duttilità potrebbe tornare utile durante la rassegna continentale che arriverà al termine di una stagione massacrante soprattutto per i giocatori delle “big”.
Genoa – Zappacosta, c’è aria di addio
I tifosi del Genoa si godono il loro nuovo pendolino, ma il rischio è quello di vederlo partire per altre stazioni. In estate Preziosi lo aveva portato sotto la Lanterna in prestito “secco” dal Chelsea. I londinesi avevano bisogno di far ritrovare il ritmo a Zappacosta reduce da un brutto infortunio al ginocchio. Missione compiuta, ma ora che succederà? Secondo il sito transfermarkt il cartellino del giocatore costerebbe intorno ai 10 milioni, non molto visto il rendimento, ma di mezzo ci sarebbe la volontà del Chelsea che sta per avviare una grande rivoluzione sugli esterni.
Tuchel, come Ballardini ha scelto la difesa a tre e i terzini a tutto campo per i blues e i risultati stanno arrivando. Proprio le corsie laterali sembrano però scoperte con Emerson Palmieri che ha collezionato solo una manciata di presenze e vorrebbe tornare in Italia, e Marcos Alonso che dovrebbe partire lasciando scoperta la fascia mancina. Sulle corsie si sposta spesso Hudson-Odoi ma è un adattamento e così la prossima stagione il Chelsea rischia di avere le fasce scoperte. Zappacosta quindi potrebbe rientrare alla base per giocarsi le sue carte in una grande, opportunità che solo gli infortuni gli hanno tolto durante la sua carriera.