Cristiano Lucarelli, allenatore della Ternana neo promossa in Serie B, ha parlato della possibilità di allenare nella massima serie italiana; magari al Napoli.
Lo scorso weekend è arrivato il primo verdetto per il calcio italiano. La Ternana, dopo tre anni di sofferenze in Serie C, ha infatti trovato la promozione nel campionato cadetto. Condottiero di questa impresa, Cristiano Lucarelli, allenatore dei neroverdi che si sta mettendo in mostra anche agli occhi delle squadre del massimo campionato. A parlare di un salto in Serie A è stato lo stesso Lucarelli ai microfoni di 1 Station Radio: “Sono pronto a tutto. Ho giocato e allenato sempre con la massima carica agonistica, niente mi spaventa, ma reputo importante, per la mia crescita, conquistare la categoria vincendo sul campo. Vorrei vincere la Serie B e guadagnarmi la massima serie”.
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L’allenatore della Ternana ha proseguito: “Gavetta? Per me è stata determinante. La scelta è stata mia, perché con le conoscenze che ho maturato nel calcio, sarei potuto partire da categorie superiori. C’è il tempo per sbagliare e per crescere, ho ritenuto necessario staccare prima la carriera da calciatore. Sono partito anche da squadre che non avevano nemmeno i soldi per andare in trasferta o per pagare i calciatori, e queste difficoltà mi hanno aiutato a non avere paura di nulla”.
Lucarelli e l’ipotesi panchina del Napoli
Cristiano Lucarelli ha poi parlato di un ipotetico salto direttamente sulla panchina del Napoli: “Serie. Partire dal basso come Sarri e Italiano? Tutti gli allenatori bravi sono passati dalle serie minori. A certi livelli non ci sono raccomandazioni, non credo a queste cose. Giovani da segnalare? Io ho Proietti, che quest’anno è tornato a dei livelli importanti dopo essere passato per un brutto infortunio nella scorsa stagione. Chiamata del Napoli? Se dovesse arrivare una chiamata dallo 081, mentre squilla il telefono sarei già ad Anagni”.