Blackout DAZN, ora i club di Serie A sono preoccupati

Dopo i problemi di DAZN di ieri i club di Serie A sono preoccupati per quello che potrà succedere nei prossimi tre anni.

Dazn. Getty Images
Dazn. Getty Images

Tifosi infuriati, social in subbuglio e poi la preoccupazione. I disservizi di DAZN di ieri con molti abbonati che non sono riusciti a vedere in streaming Inter-Cagliari e Verona-Lazio lasciano strascichi importanti anche nella giornata di oggi. Non è solo una questione di due partite “saltate”, la preoccupazione è tanta tra i club di Serie A per i prossimi tre anni. La piattaforma infatti si è aggiudicata il bando per trasmettere tutte le gare del campionato, di cui sette a giornata in esclusiva, dal 2021 al 2024. Ed è così che le società, proprio come successe nei mesi di discussione prima dell’assegnazione, tornano a interrogarsi sulla tecnologia di DAZN.

La lettera dei club dopo il blackout di DAZN

Secondo quanto riferisce Repubblica.it i club di Serie A dopo i disservizi di ieri hanno infatti inviato una lettere a DAZN per chiedere delucidazioni e anche per affermare che un blackout del genere non deve più verificarsi. Insomma c’è preoccupazione perché se l’anno prossimo dovesse succedere qualcosa del genere gli utenti non potrebbero vedere le partite in alcun modo. La richiesta di rassicurazioni riguarda quei miglioramenti tecnici promessi dalla piattaforma ai club in vista del prossimo triennio.

La difesa di DAZN

DAZN ovviamente si difende e imputa i problemi di ieri a Comcast Technology Solutions, azienda di un gruppo americano che è controllato da SKY. Insomma dopo le scuse per il disservizio si cerca una spiegazione. Non è escluso che DAZN vada verso la risoluzione del contratto con Comcast anche perché ha già pronta la collaborazione con TIM per lo streaming. Ed è proprio su quella che la piattaforma conta per evitare problemi per il prossimo triennio.

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