L’Udinese ha battuto il Crotone nella 31a giornata di Serie A grazie ad una doppietta messa a segno da De Paul. I friulani hanno ormai blindato la salvezza. Il tecnico Luca Gotti, al termine del match, ha commentato la prestazione della sua squadra.
L’Udinese è tornata a vincere, dopo avere subito tre ko consecutivi, nella trentunesima giornata del campionato di Serie A. I friulani hanno battuto tra le mura dello Stadio Ezio Scida il Crotone, fanalino di coda della classifica. A regalare alla sua squadra il successo è stato De Paul con una doppietta, seppure nel finale sia arrivata anche l’espulsione ai danni dell’argentino per un brutto fallo. I tre punti ad ogni modo permettono alla squadra guidata da Luca Gotti di blindare la salvezza. Al momento i bianconeri si trovano all’undicesimo posto a quota 36.
Leggi anche -> Crotone-Udinese 1-2: De Paul croce e delizia. Tabellino, classifica e highlights
Gotti nel post gara
Luca Gotti, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della gara esterna, ha commentato la prestazione della sua squadra: “Il rosso e il rigore concesso ingenuamente, e anche l’azione del palo del Crotone, che mi ha messo molta paura, è stata un’ingenuità. Questi sono stati i nei della partita. La squadra ha cercato di gestire le varie fasi ma non è facile contro un Crotone che ha messo in difficoltà un po’ tutti“. E sul match winner De Paul: “Ho già avuto modo di dirlo: ho visto la sua grande crescita in parallelo dentro e fuori dal campo. Ha acquisito una grande mentalità e al di là delle qualità calcistiche, è un leader vero in senso positivo. E’ il primo a spronare i compagni, è molto presente in entrambe le fasi di gioco e si sta completando a tutto tondo. Se andrà via io non posso saperlo, sono questioni di mercato. Lui è a Udine da 5 anni e ha espresso valori sul campo che si alzano sempre. Il ragazzo ha fatto una sua crescita, noi due siamo affini su come vediamo le cose e questo ci facilita nel giudicare le cose. Oggi ha sbagliato anche tanti palloni che normalmente non sbaglia, ha sentito anche lui il carico della partita“.
Sulle scelte nell’undici iniziale, invece, il tecnico dell’Udinese non si pente. Le prestazioni di Nestorovski e Okaka sono promosse: “Cerco di vedere durante la settimana chi sta meglio e chi può dare il contributo migliore. Stefano è stato fuori tanto tempo e ha una mole per cui ci mette più degli altri a ritrovare la condizione ideale. Lui da sempre è stato un giocatore centrale nelle mie scelte, molto importante per la squadra“. Infine, un commento sugli obiettivi di classifica per il finale di stagione: “Le ultime gare sono esercizi con se stessi. I pronostici a tavolino vengono spesso smentiti dal campo. Ognuno fa i propri pensieri e cerca di ottenere il massimo. Ranieri vuole fare 52 punti? Mi auguro che faccia più punti possibili e mi piacerebbe fare un punto in più della Sampdoria“.