Super League, Rummenigge taglia corto: “Fiducia nella nuova Champions”

Rummenigge è un altro dei presidenti che si è schierato contro la formazione della nuova Super League. Il numero uno del Bayern Monaco ha parlato del terremoto calcistico a livello europeo.

Karl-Heinz Rummenigge
Karl-Heinz Rummenigge, attuale presidente del Bayern Monaco (foto credit Pool/Getty Images)

Super League, la posizione del Bayern Monaco

Karl-Heinz Rummenigge prende posizione in merito all’idea perpetrata da diversi club europei di fondare una Super League. Il presidente del Bayern Monaco, a differenza di altri club come il Manchester United e Real Madrid, si è detto profondamente contrariato con questa decisione. Già da ore circolava il profondo dissenso del club bavarese, insieme a quello della Borussia Dortmund, ma adesso è però giunta la presa di posizione del numero uno della società.

“Il Bayern non ha partecipato alla realizzazione della Super League, siamo dell’idea che l’attuale situazione del calcio sia una base solida e seria per il futuro. Restiamo soddisfatti – commenta Rummenigge – per le riforme della Champions League. Crediamo fortemente che sia il passo adeguato per un nuovo calcio”.

I problemi economici

Ovviamente Rummenigge ha parlato anche della crisi economica e dei problemi finanziari che la pandemia da Covid-19 ha causato per i club europei.

Non credo che la Super League possa risolvere i problemi finanziari che il virus ha provocato. Tutti i club in Europa dovrebbero lavorare uniti – commenta Rummenigge – per garantire il pagamento degli stipendi e quelli dei propri consulenti nelle misure confacenti e livellati rispetto all’attuale situazione economica in cui versa il calcio europeo. Sicuramente serve più razionalità – conclude il presidente del Bayern Monaco – questo è innegabile”.