Il centrocampista della Lazio Danilo Cataldi ha parlato al termine della sconfitta contro il Napoli per 5-2.
La Lazio esce sconfitta dallo stadio Diego Armando Maradona contro il Napoli. Un 5-2 che complica la corsa Champions League dei biancocelesti che, però, hanno ancora una partita da recuperare. A commentare il risultato negativo, ai microfoni di Lazio Style Radio, è stato il centrocampista capitolino Danilo Cataldi: “Sono entrato per dare una mano ai compagni, io quando entro dalla panchina penso sempre di riprendere le gare. Purtroppo abbiamo preso dei gol che potevano evitare, c’è tanta delusione e tanta rabbia, ora però pensiamo al Milan”.
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Il biancoceleste ha parlato anche del rigore assegnato al Napoli: “Episodio dubbio, mi fido di Sergej che dice di aver preso la palla. Ma oltre all’episodio, penso che siamo una grande squadra e non possiamo abbatterci così dopo 5 minuti. Sappiamo affrontare determinati momenti, abbiamo provato a riaprire la gara, ma non è stato così”.
Napoli-Lazio, Cataldi pensa già al Milan
Cataldi ha poi puntato l’attenzione già al prossimo match contro il Milan: “Non c’è partita più giusta da affrontare, adesso. Stiamo insieme da tanti anni, sappiamo affronatre questi momenti. Questo non basta per raggiungere la Champions. Non dobbiamo neanche vedere chi ci sta davanti, pensiamo a noi stessi: se le vinciamo tutte stiamo dentro. Il Milan è uno stimolo in più, ma loro non vorranno a fare una passeggiata”.