E’ il momento della verità per Genoa e Spezia che si affrontano a Marassi in un vero e proprio scontro salvezza, alla vigilia parla Ballardini.
Un girone dopo è di nuovo Genoa contro Spezia, proprio le Aquile infatti hanno segnato il ritorno di Ballardini sulla panchina rossoblu. All’epoca il Grifone era penultimo e sembrava quasi senza anima, il tecnico ravennate vinse al Picco e cambiò la storia della stagione rossoblu: “oggi ci troviamo con gli stessi punti, lo Spezia è una sorpresa piacevole di questo campionato. Ovviamente è importante per la classifica, adesso mancano poche gare e tutte hanno un peso, chiediamo a tutti i giocatori il massimo impegno, la massima attenzione, determinazione e voglia di faticare”. Dare il massimo per uscire da acque agitate è l’obiettivo di entrambe visto che tutte e due hanno 33 punti e sono a più cinque sul Cagliari, insomma il margini è risicatissimo.
Genoa, Ballardini sfida lo Spezia
Nell’ultimo periodo il Genoa non riesce più a macinare risultato come fatto nella prima parte di avventura di Ballardini. Sono quattro le gare consecutive senza vittorie e nelle ultime nove è arrivato un solo successo. Marassi è un fortino perché qui non si perde da dieci giornate, ma va detto che sono cinque i pareggi consecutivi. L’ultimo arrivato contro il Benevento: “Il punto preso rimontando contro una squadra che è stata capace di fare due gol in trasferta è sicuramente un fattore positivo – spiega il tecnico del Genoa – a nulla ci serve pensare alle occasioni che abbiamo avuto per vincere la gara”.
Una vittoria avrebbe fatto la differenza blindando la salvezza, ora però c’è la possibilità di rifarsi con il secondo match ball contro lo Spezia. Per Ballardini però ci sarà da lottare fino alla fine perché: “dietro di noi ci sono squadre di altissimo livello e sono sicuro che faranno punti. Non esiste una quota salvezza secondo il mio parere, non so proprio dire quanti punti servano per salvarsi arrivati a questo punto del campionato”.