Il suo Cagliari ha messo la quarta. Nove punti in tre partite che valgono quota 31 punti e l’aggancio al Benevento. Leonardo Semplici al termine del successo ottenuto ai danni della Roma, parla della partita: “Vittoria straordinaria”
Mister, una partita fondamentale… “Una vittoria straordinaria, quest’anno non avevamo raccolto nulla contro le cosiddette grandi, quindi abbiamo invertito anche questo trend. Stiamo attraversando un momento di crescita, ma non dobbiamo mollare: non abbiamo ancora fatto niente, la sofferenza esibita oggi deve essere la nostra forza e il nostro credo. Chiaramente tocca osservare anche i risultati altrui, ma questo non toglie nulla alla nostra prestazione. Avevamo la possibilità di riagganciarci al treno salvezza, l’abbiamo colta, devo dire meritatamente. Abbiamo sofferto da squadra, forse avremmo potuto osare qualcosina di più, ma non dimentichiamo le nostre vicissitudini in settimana: la perdita di Pereiro, il timore che anche qualcun altro potesse avere contratto il Covid. I ragazzi ci stanno mettendo la mentalità giusta per uscire da questa situazione, il campionato è lungo, ma ci siamo anche noi”.
Un grande gruppo.
“Siamo un gruppo vero. Tutti si sacrificano, si mettono a disposizione, gioiscono per un recupero dopo l’errore di un compagno: sono atteggiamenti determinanti per chi si trova in una situazione come la nostra. I ragazzi sono coinvolti, si allenano nella giusta maniera, sta venendo fuori tutta la loro qualità. La nostra squadra ha dei valori che sin qui non è riuscita ad esprimere: quando abbiamo inciso sugli aspetti mentali e morali, ha tirato fuori quel carattere che aveva dimostrato in passato. Ci siamo guardati negli occhi, il Cagliari per le sue qualità deve avere un altro tipo di mentalità. I ragazzi sono stati bravi a recepire il messaggio, sicuramente il gruppo sta crescendo e si sta convincendo delle sue possibilità, sta dimostrando di non avere paura di nessuno, il che è l’aspetto più importante”.
Joao Pedro si è sbloccato, con una grande prestazione…
“Sapevo che era forte, quando ero alla Spal aveva segnato un grandissimo gol. Anche oggi ha fatto una grande partita, ha messo in campo tanto sacrificio, oltre a segnare una bella rete. Devo fare i complimenti a tutta la squadra perché ha tirato fuori una prestazione di carattere, contro una squadra importante. Siamo felici di questo risultato, 9 punti in 3 partite ci permettono di riemergere e continuare a lottare per il nostro obiettivo”.
Adesso il cammino prevede tutte finali?
“Quella di Benevento sarà una partita importantissima, ma non decisiva: perché prima ci sarà il Napoli e anche dopo saremo attesi a sfide molto difficili. Adesso pensiamo a recuperare energie: se giochiamo con questa umiltà e determinazione possiamo dire la nostra”.