Messias: “Salvezza quasi impossibile. Ma contro l’Inter…”

Junior Messias, attaccante del Crotone, ha rilasciato un’intervista sui canali ufficiali del Crotone in vista della partita di sabato contro la capolista. “La salvezza? Quasi impossibile. Ma con l’Inter vogliamo fare bene”.

Junior Messias, 30 anni, autore di 8 gol con il Crotone nella sua prima stagione in Serie A (foto Getty Images)

Se da un lato l’Inter è distante solo quattro punti dalla scudetto e domenica potrebbe già festeggiare il titolo, dall’altro il Crotone è quasi condannato al ritorno in Serie B e sabato contro la capolista potrebbe arrivare la matematica certezza dell’amara retrocessione.

A pochi giorni dal testa-coda dello “Scida”, Junior Messias – attaccante brasiliano della formazione calabrese – ha rilasciato un’intervista sui canali ufficiali del club.

Ecco le dichiarazioni del talentuoso sudamericano, autore comunque di una buona stagione con otto reti realizzate alla sua prima avventura in Serie A.

Junior Messias: “Salvezza quasi impossibile”

“Abbiamo fatto grandi prestazioni dall’inizio dell’anno, la salvezza ora purtroppo è quasi impossibile, manca solo la matematica. Cercheremo di fare il meglio nelle cinque partite che mancano, per il club e per i tifosi”.

“L’Inter? Vogliamo fare bene”

“Come Davide contro Golia? L’Inter ha quasi vinto il campionato, ma vogliamo fare bene. All’andata qualcosa è andato storto nella ripresa, dobbiamo cercare di essere equilibrati e dare il massimo. Spero che Simy segni ancora, è un momento bellissimo per lui”.

Junior Messias: “A Crotone ho trovato una famiglia”

“Per me è bello indossare questa maglia, a Crotone ho trovato una famiglia e anche mia moglie sta molto bene qui”.

Obiettivo 10 gol

“Mi piace segnare e spero di farne il più possibile, poi se saranno 9 o 10 poco importa“.

Il ruolo

“Attaccante o centrocampista? Decide l’allenatore, sono a disposizione della squadra e l’importante è giocare”.

Il futuro

“Non ci penso, penso solo al presente e al Crotone. Ci penseremo dopo le prossime cinque partite”.

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