Il Bologna affronterà tra le mura amiche la Fiorentina nella 34a giornata di Serie A. I felsinei sono reduci dal netto ko contro l’Atalanta e hanno intenzione di riscattarsi. Il tecnico Sinisa Mihajlovic, intervenuto in conferenza stampa, ha presentato il match casalingo.
La trentaquattresima giornata del campionato di Serie A metterà il Bologna di fronte alla Fiorentina. Tra le mura amiche dello Stadio Renato Dall’Ara i felsinei cercheranno di riscattarsi dal netto ko (r.f. 5-0) subito nello scorso turno contro l’Atalanta. Il match in programma domani è senza dubbio alla portata della squadra guidata da Sinisa Mihajlovic. Soltanto quattro punti separano in classifica le due squadre. La Viola, tuttavia, deve ancora raccogliere risultati preziosi per allontanarsi dalla zona retrocessione. È per questa ragione che lo scontro diretto si preannuncia avvincente.
Sinisa Mihajlovic, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match, è tornato a parlare della delusione dello scorso turno: “Quando prendi 5 gol e può succedere visto anche il rigore e l’espulsione è sempre difficile accettarlo. Però i ragazzi questa settimana hanno lavorato benissimo. Si sono allenati con grande concentrazione. Erano convinti, erano lì con la testa. Sono contento perché se giochiamo come ci siamo allenati abbiamo grandi possibilità di vincere. Sono stati bravi a lasciarsi quanto successo alle spalle, a resettare e ripartire. Speriamo che già da domani si raggiunga la salvezza. La Fiorentina sta bene, ieri sono andati in ritiro per volontà dei giocatori e questo fa capire come affronteranno la partita. Ma noi abbiamo grandi possibilità di vincere. Per me non è un derby, ma è comunque una partita importante“.
E aggiunge: “I primi venti minuti siamo stati superiori poi il rigore e l’espulsione… e ci mancavano 8, 9 giocatori. La prestazione dopo l’espulsione non c’è più stata ma sarebbe stato lo stesso a parti invertite. Io guardo i primi 20 minuti, poi c’è da dire che l’Atalanta è più forte ma finchè siamo stati in 11 la partita è stata equilibrata. I ragazzi lavorano sempre bene ma questa volta la differenza ė che hanno messo in campo un atteggiamento di grande maturità in allenamento dopo un risultato come l’ultimo, e questo voglio sottolinearlo. Poi domani vedremo come andrà“.
La gara contro la Fiorentina dunque dovrebbe essere quella del riscatto: “La capacità di resettarci e ripartire è sintomo di maturità. Qualche anno fa la risposta non sarebbe stata la stessa. Hanno cancellato in fretta una sconfitta così pesante e questo vuol dire tanto”. E sottolinea: “Se uno vuol fare bene il proprio lavoro il minimo che può fare è non sbagliare atteggiamento e dare il massimo. Poi le partite si possono sbagliare ma bisogna sempre uscire dal campo con la coscienza pulita. L’obiettivo minimo è quello della salvezza e domani potremmo raggiungerlo. Poi rimangono 4 partite che se giochiamo come dio comanda ci permetteranno di aggiungere tutti gli altri obiettivi, ma andiamo step by step. In settimana non ho visto distrazioni che mi abbiano fatto pensare di dover intervenire in modo particolare“.
Sulla situazione in classifica Sinisa Mihajlovic ha le idee chiare: “Per quello che abbiamo prodotto meritavamo di più ma se le cose si ripetono sempre ė un nostro difetto. Si poteva fare meglio, si, ma anche peggio. Non siamo mai andati nella mischia delle retrocessione e vista la stagione credo sia un buon risultato. Poi noi tutti vorremmo andare in Europa però bisogna guardare indietro alle squadre che sono in difficoltà. Siamo stati bravi perché non ci siamo mai fatti prendere dal panico e siamo sempre stati convinti di noi stessi. I conti comunque li faremo alla fine… chi l’ha detto che non possiamo vincere tutte e cinque le prossime partite? Ė un buon risultato arrivare a cinque partite dalla fine con gli obiettivi che dipendono tutti da te: con 5 vittorie potremmo fare anche il record di punti“.
L’allenatore del Bologna, in occasione della trasferta, dovrà tuttavia fare i conti con diverse assenze: “Ci mancano 7 giocatori e questo ci metterà in difficoltà. però il recupero di Tomiyasu ci dà qualche possibilità in più in difesa. Dovrebbe stare bene, ieri ha fatto il primo allenamento. Oggi però faremo un allenamento più intenso, spero di recuperarlo appieno. Può giocare a destra e a sinistra. In una delle due fasce giocherà. De Silvestri ha fatto bene a sinistra e non era la sua prima volta. Vedremo come schierare entrambi“.
LEGGI ANCHE -> Atalanta, Gasperini: “Niente frenesia col Sassuolo, finalmente ci siamo tutti”
Gli infortuni hanno condizionato la stagione dei felsinei: “Con i tanti giocatori mancanti non possiamo gestire molto i cambi. Dove non abbiamo giocatori a disposizione non possiamo fare altrimenti che tirare la corda. Gestiremo le forze in settimana e durante le partite ma l’importante ė prepararsi bene poi vedremo come finirà. li infortuni fanno parte del calcio e questa è una situazione che hanno affrontato tutti. Con più giocatori disponibili – ha concluso Mihajlovic – avremmo avuto più scelte durante le partite ma quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto a prescindere dagli infortuni perché la prestazione c’è sempre stata“.
LEGGI ANCHE -> Sassuolo, De Zerbi: “L’Atalanta ha fatto scuola, Defrel potrebbe esserci”
Questo l’elenco dei convocati di Mister Sinisa Mihajlovic per domani.
Portieri: Da Costa, Ravaglia, Skorupski.
Difensori: Amey (6), Antov, Danilo, De Silvestri, Faragò, Mbaye, Soumaoro, Tomiyasu.
Centrocampisti: Baldursson, Poli, Soriano, Svanberg, Urbanski (82).
Attaccanti: Barrow, Juwara, Orsolini, Palacio, Rabbi (19), Skov Olsen, Vignato.
Il Monza è il grande protagonista di questo calciomercato e vuole chiudere un altro colpo:…
Dopo essere stato a lungo inseguito dall'Inter, Paulo Dybala diventerà un giocatore della Roma. Paulo…
Si è aperta improvvisamente una corsa fra Juve ed Inter per Bremer: i nerazzurri erano…
Paulo Dybala è uno dei calciatori più chiacchierati in questa sessione di calciomercato: a breve…
Charles De Ketelaere è sempre più vicino a diventare un giocatore del Milan nella prossima…
Il futuro di Andrea Petagna potrebbe essere lontano da Napoli: sull'attaccante c'è il Monza, ma…