Sassuolo, De Zerbi: “L’Atalanta ha fatto scuola, Defrel potrebbe esserci”

Nella conferenza stampa di presentazione della gara Sassuolo-Atalanta, il tecnico De Zerbi racconta l’orgoglio di aver ottenuto il record di punti in classifica. Ma anche come affronterà la “bestia nera” dei neroverdi e come intende gestire la sua eventuale uscita dalla squadra.

Sassuolo, il tecnico Roberto De Zerbi nella conferenza stampa di presentazione della gara con l'Atalanta. Serie A, 1 maggio 2021 (foto © U.S. Sassuolo Calcio).
Sassuolo, il tecnico Roberto De Zerbi nella conferenza stampa di presentazione della gara con l’Atalanta. Serie A, 1 maggio 2021 (foto © U.S. Sassuolo Calcio).

Come Gasperini, anche il tecnico Roberto De Zerbi arriva soddisfatto alla conferenza stampa di presentazione della gara Sassuolo-Atalanta. Mentre i nerazzurri occupano per la prima volta nella storia il secondo posto, i neroverdi si gustano le statistiche di comparazione di questo campionato con quelli precedenti.

De Zerbi sottolinea: “52 punti in classifica sono tanti perché l’anno scorso abbiamo finito a 51 e mancano ancora 5 partite ma non è tempo di bilanci. Il bilancio dovremo farlo dopo l’ultima partita con la Lazio, cercando di prendere il più possibile, passando attraverso la nostra identità e attraverso quanto fatto in questi 3 anni“.

De Zerbi: “L’Atalanta può essere la bestia nera”

Secondo De Zerbi, questa è stata la ricetta del Sassuolo per migliorarsi nel corso degli anni: “Siamo diventati più squadra e siamo diventati più maturi. Adesso, anche all’interno della stessa gara sappiamo modificarci. C’è da dire che con l’Atalanta, però, si parla di una partita che fa sempre storia a sé“.

Il tecnico del Sassuolo commenta le statistiche negative degli incroci fra le due squadre: “Abbiamo perso spesso con risultati larghi, può essere la bestia nera ma l’Atalanta è la bestia nera di tante altre squadre, va a vincere 3-0 con il Milan e se è seconda in classifica un motivo c’è. Noi per scelta andiamo a giocarci le gare a viso aperto“.

Sassuolo, De Zerbi: “Noi squadra giovane”

Questa la differenza principale fra Atalanta e Sassuolo secondo De Zerbi: “Siamo molto diversi, sia come idea sia come giocatori. Loro hanno una squadra molto esperta, non hanno tanti giovani. Noi abbiamo un 2000, 99, 98, 97, tanti anche. Ma loro sono quelli che hanno lavorato meglio in Italia negli ultimi 5 anni, hanno fatto scuola a tutti“.

La situazione degli infortunati in rosa non è positiva. Spiega De Zerbi: “Raspadori non si è ancora allenato in gruppo. Defrel ha qualche problemino vedremo se ci sarà. Caputo speriamo di rimetterlo in gruppo la settimana prossima, vediamo se sarà pronto per Genova per uno spezzone o se sarà pronto con la Juve. E’ stata una perdita pesante“.

De Zerbi: “Sarò io ad annunciare il mio futuro”

L’allenatore neroverde torna a parlare della sua volontà di fare una nuova esperienza l’anno prossimo: “Il discorso è semplice e ho parlato anche con i ragazzi. Scrivono che ho firmato a destra o a manca… Gli ho detto che i primi a saperlo saranno loro, insieme alla mia società, per correttezza e riconoscenza, che sono due cose che a me non mancano“.


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Poi conclude: “Ci può essere o non essere la possibilità che vada via. Non è una questione di non dirlo per far sì che i giocatori tirino fino alla fine, i giocatori sono seri per andare avanti con me o senza di me. Sarò io a dirlo. Non un sito o uno scoop, perché scoop o segreti non ce ne sono, a me piace far la cosa in maniera chiara e corretta“.