Arrabbiato, ma non troppo preoccupato per la salvezza, Ballardini parla dopo la sconfitta del suo Genoa contro il Sassuolo.
Il Sassuolo sbanca Marassi con i gol di Raspadori e Berardi, al Grifone non resta che la splendida rete di Zappacosta. Il 2-1 neroverde lascia i rossoblu in bilico, la salvezza è ancora tutta da conquistare, ma Ballardini calma l’ambiente: “C’è una giusta preoccupazione ma anche la consapevolezza che manca davvero poco per centrare l’obiettivo. Il traguardo resta alla nostra portata”.
Genoa-Sassuolo 1-2, le parole di Ballardini
Il tecnico non perde la fiducia nella sua squadra, anche se la sconfitta interrompe la striscia di 11 partite senza sconfitte in casa. “Il Genoa ha giocato una buona partita – dice Ballardini a Sky Sport – con grande generosità”, ma non è bastato perché la forza del Sassuolo si conosce e oggi, soprattutto nella prima ora, gli ospiti hanno fatto una partita sicuramente di livello, come conferma il tecnico “non è che il Sassuolo vince solo con il Genoa”.
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Tanti gli episodi da moviola, la rete annullata al Grifone per fallo a metà campo di Destro, e in precedenza il gol di Raspadori con Chiriches che anticipa proprio Destro senza fallo per l’arbitro. In campo i rossoblu sono contrari, ma Ballardini spegne le polemiche: “Non parlo degli episodi, lo trovo antipatico”. L’allenatore però ammette che tutta la squadra è molto arrabbiata perché non meritava di perdere”.
Ballardini chiude il suo intervento parlando ancora della lotta salvezza, chiarendo a tutti che c’è ancora molto da lavorare. Nessuna quota da raggiungere perché tutto è ancora troppo in bilico, ma servono punti e servono in fretta perché nelle ultime tre giornate ci sono ancora parecchi scontri diretti che potrebbe cambiare radicalmente la parte basse della graduatoria. Insomma oggi il Genoa ha fallito un match point, ma per il tecnico non ci sono da fare dramma, bisogna lottare fino alla fine e questo a Pegli si sapeva da tempo.