Sconfitta pesantissima per la Juventus di Pirlo: i bianconeri perdono con il Milan e si allontanano dalla Champions League. L’allenatore ha commentato la gara in conferenza.
Sconfitta che pesa e che fa male: la Juventus perde contro il Milan e cade sotto i colpi di Diaz, Rebic e Tomori. Si allontana la zona Champions League e si prospetta una possibile rivoluzione in vista della prossima stagione. Ora i bianconeri si preparano per il finale di stagione: ci sono ancora i match con Sassuolo, Inter e Bologna per stabilire il futuro immediato. Il calendario non è dei migliori, ma per raggiungere l’obiettivo bisognerà ottenere il massimo.
Andrea Pirlo ha commentato la sconfitta in conferenza stampa: di seguito le sue dichiarazioni.
LEGGI ANCHE -> Juventus-Milan 0-3, dominio rossonero: cronaca, tabellino e highlights
Le dichiarazioni di Andrea Pirlo dopo Juventus-Milan
“Bisogna rialzare la testa immediatamente”
Secondo Pirlo serve una reazione immediata in vista del finale di stagione: “Dobbiamo affrontare le ultime partite con la giusta testa, dipenderà dalle avversarie quindi si è complicata un po’ la situazione”.
“Siamo stati poco incisivi in fase offensiva”
La squadra non è riuscita ad incidere in zona offensiva: Ronaldo e Morata non si sono cercati con regolarità. Questo il pensiero di Pirlo: “Abbiamo sbagliato tanto a livello tecnico, quando arrivavamo sulla trequarti abbiamo sbagliato tanti passaggi e tante scelte. Non so se eravamo impauriti dalla partita”.
“La mia voglia di allenare non cambia”
Non c’è nessuna resa da parte di Pirlo: l’allenatore bianconero vuole portare avanti il suo progetto fino alla fine: “Ho intrapreso questo lavoro con grande entusiasmo sapendo di andare incontro a delle difficoltà. Lavorerà finché mi sarà consentito”.
“L’approccio stasera non è stato fatto male”
Secondo Pirlo l’approccio non è stato sbagliato. Per l’allenatore bianconero pesa il cambio di obiettivo stagionale (dallo scudetto alla qualificazione in Champions): “Eravamo abituati a lottare per il campionato, quando ti metti a lottare per un obiettivo a cui non sei abituato puoi andare incontro a delle difficoltà”.
“Io sono il primo responsabile”
Pirlo si aspettava di più da tutta la squadra vista l’importanza del match. L’allenatore si è preso tutte le responsabilità: “Io sono il primo responsabile e quindi è normale che sia difficile rialzarsi ma abbiamo l’obbligo di farlo perché mancano tre partite”.
“Nessuna attenuante”
L’allenatore ha parlato del progetto avviato in estate e mai portato avanti come desiderato: “Sapevo di avere a disposizione questi giocatori. Normale che pensavo di poter far meglio ma se non sono riuscito vuol dire che qualcosa ho sbagliato. Sono convinto della scelta che ho fatto e continuerò a fare così”.
FT | Fine partita all’Allianz Stadium#JuveMilan pic.twitter.com/FcZFgzvWUE
— JuventusFC (@juventusfc) May 9, 2021