Anche Semplici ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti durante la conferenza stampa pre-match tra Milan e Cagliari. Ecco le parole del tecnico.
Inizia la conferenza stampa dell’allenatore del Cagliari, mister Semplici.
Che meriti si dà per essere arrivato così vicino all’obiettivo? “A me i meriti interessano fino a un certo punto, quando si vince il merito è dei ragazzi quando si perde il demerito è mio. Io seguo questa linea. In base agli allenamenti io trasferisco le mie idee ai ragazzi e credo che ultimamente loro l’abbiano fatte proprie. E questo mi rende felice. Chiaro che alla fine si darà merito anche all’allenatore ma alla fine sono sempre i giocatori che determinano il bene e il male di un mister”.
Quanto peseranno i cambi a San Siro? “Ultimamente le sostituzioni sono la nostra forza e mi auguro lo sia anche domani. Il Milan è in grande fiducia ma lo siamo anche noi, sappiamo che domani sera abbiamo più da perdere perché non è più una gara da dentro o fuori. Andremo a San Siro con coraggio, non ci metteremo dietro ad aspettare il Milan perché rischieremo di più. Lo affronteremo con grande rispetto ma con consapevolezza”.
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Le pesa l’etichetta di normalizzatore, Semplici può essere anche costruttore di un progetto a inizio anno? “Quell’etichetta è stata una battuta vostra, quello che abbiamo fatto è sotto gli occhi di tutti. Le mie forze in questo momento sono concentrate solo sull’obiettivo salvezza. Siamo vicini ma ancora non gli abbiamo fatti. Poi gli aggettivi dei giornalisti li ritengo superflui. Io so quello che do da subentrato e dall’inizio”.
Possibile aspettarsi un turnover? Magari Simeone e Deiola? “Stiamo valutando la situazione di alcuni giocatori perché le tre gare condizionano. Ho chiesto ai ragazzi un ultimo sforzo insieme allo staff medico”.
Se la salvezza si chiudesse domani contro il Genoa farebbe giocare qualche giovane della Primavera? “Io me lo auguro ma prima devo pensare alla salvezza del Cagliari. La Primavera ha dei buoni prospetti ma valuteremo solo in caso di… Il mio pensiero ora è solo sul Milan”.
Giocare la sera sarà condizionante visto che le altre avversarie salvezza giocano prima? C’è rammarico per il pari di paura con la Fiorentina? “Mercoledì eravamo i primi e domani saremo gli ultimi, la vivremo in serenità. Io penserò solo alla gara contro il Milan, senza troppe preoccupazioni. Non pensiamo agli altri ma pensiamo in casa nostra. Il nostro futuro dipende solo da noi. Contro la Fiorentina è chiaro che ci sarebbe piaciuto chiuderla ma la paura di perdere ha fatto da padrone. Dispiace ma se al mio arrivo avessero pronosticato questa situazione quasi tutti ci avremmo messo la firma. Dobbiamo saper apprezzare quel tipo di partita. Sappiamo tutti però il percorso che abbiamo fatto, continuiamo con fiducia e chiudiamolo domani sera”.
Milan avversario in rialzo di valori, cosa è successo? “Questo non lo so, io in questo momento penso al mio Cagliari e provo a trasmettere ai ragazzi un’identità di gioco. Possiamo migliorare ma veniamo da una rincorsa eccezionale che però ancora non è stata conclusa. Diremo la nostra anche in questa gara”.
Come si affronta un avversario come il Milan, con una difesa così chiusa? “Se guardiamo ai loro valori dovremo stare a casa ma noi seguiamo un obiettivo importante. Serviranno compattezza e solidità in tutte le fasi. Dobbiamo mettere in campo desiderio e voglia per l’obiettivo che i ragazzi si sono meritati. Giocheremo con la consapevolezza di poterli mettere in difficoltà. Abbiamo dimostrato in queste ultime partite le nostre qualità”
Terza gara in una settimana, quanti hanno recuperato e che schieramento sta pensando contro il Milan che assomiglia tanto al Napoli? Difesa a 4? “Sicuramente è una considerazione che abbiamo fatto, senza dimenticare le caratteristiche dei giocatori nostri. E considerando anche il recupero di alcuni calciatori perché tre gare in una settimana influenzano. Ma da parte dei ragazzi ho visto grande disponibilità”.
Quanto sarà condizionato dai risultati degli altri campi e tra Benevento e Crotone? Potrebbe preservare Joao Pedro? “Cercheremo di mettere la migliore squadra in campo senza pensare a troppe cose. Vorremo chiudere la nostra stagione il prima possibile. Affrontiamo una squadra forte, loro hanno un obiettivo da raggiungere come noi. Non penseremo troppo ai risultati degli avversari”.
Termina così la conferenza stampa di mister Semplici.