Sassuolo, De Zerbi saluta: “Grazie alla società, non potevo dare di più”

Roberto De Zerbi dopo la vittoria con il Parma conferma l’addio al Sassuolo e saluta tutti, andrà allo Shaktar Dontesk.

De Zerbi Sassuolo
Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo [credit: Getty Images]
C’è il futuro al centro delle dichiarazioni post partita di Roberto De Zerbi che pochi minuti prima di presentarsi davanti alla telecamere conduce il Sassuolo alla vittoria 3-1 contro il Parma. Il tecnico racconta di aver comunicato la scelta dell’addio alla società prima della gara di Genova, e il motivo è abbastanza semplice: “credo di aver toccato il massimo e magari se arriverà un altro allenatore potrà fare meglio”.

L’avventura di De Zerbi al Sassuolo termina dopo tre anni ricchi di soddisfazione in cui è stato martellante ed esigente, poi racconta di essere molto riconoscente alla società emiliana con cui ha toccato l’apice. L’allenatore andrà allo Shakhtar Donetsk ma prima ha ancora una missione: provare a scavalcare la Roma al settimo posto e portare la sua squadra in Europa. Il discorso sul futuro a Sky Sport si conclude così: “Ho iniziato a considerare le altre società quando ho fatto questa valutazione”.

Le parole di De Zerbi dopo Parma-Sassuolo

De Zerbi poi parla della gara in cui i suoi gli sono piaciuti molto, una grande partita contro una squadra viva. L’obiettivo non era solo vincere, ma farlo anche con tanti gol di scarto perché la differenza reti può essere importante per il settimo posto. E’arrivato alla fine il 3-1 e la questione dei gol di scarto non deve essere presa nella maniera sbagliata. De Zerbi lo spiega a chiare lettere: “Noi rispettiamo tutti e io ho battuto i record negativi in Serie A, con il Benevento e con il Palermo, so cosa vuol dire retrocedere. Era giusto che anche noi lottassimo per il nostro obiettivo, cercando qualche gol di scarto in più”.

Infine l’allenatore del Sassuolo parla degli infortunati Caputo e Raspadori, entrambi hanno il sogno di andare agli Europei. Il secondo ha avuto un risentimento muscolare, va valutato nei prossimi giorni anche perché aveva avuto un problema simile. Caputo invece sta meglio ed è in netta ripresa. Infine un consiglio a Mancini: “Anche Consigli è in forma e mi auguro venga preso in considerazione”