Napoli, Koulibaly e il tifoso razzista: “Pronto ad incontrarlo”

Il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly è tornato a parlare del tifoso razzista di Firenze: “Non ci ho dormito due notti”.

Koulibaly Napoli
Kalidou Koulibaly (difensore del Napoli) [credit: Getty Images] – Meteoweek

Napoli, Koulibaly e il tifoso razzista: “Pronto ad incontrarlo”

Il ritorno dei tifosi negli stadi è coinciso tristemente con nuovi casi di razzismo. Uno degli episodi più gravi ha coinvolto il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly, insultato da dei tifosi viola al termine di Fiorentina-Napoli. Uno in particolare è stato identificato e gli è stato dato un Daspo di due anni. Ne ha parlato nei giorni scorsi il presidente della FIGC Gabriele Gravina, che si è detto pronto all’utilizzo della tecnologia negli stadi per identificare i singoli tifosi colpevoli grazie alla collaborazione con i club.

Il difensore senegalese è rimasto molto colpito dall’accaduto ed è tornato a parlarne: “Non ci ho dormito per due notti. Sono pronto ad incontrare il tifoso”. Di seguito le sue dichiarazioni integrali.

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“Mi dispiace per quel ragazzo”

Il centrale azzurro è tornato sull’episodio di tre settimane fa durante la conferenza stampa prima della partita di Europa League Napoli-Legia Varsavia, dichiarando di non aver dormito per due notti a causa della delusione provata dopo quella sera. Ha anche aggiunto di essere stato molto contento del supporto che gli hanno mostrato staff, compagni di squadra e diversi personaggi pubblici. Sul tifoso razzista ha aggiunto: “Mi dispiace per quel ragazzo, ma non ho dormito per due notti, pensavo anche di aver sbagliato io”. Koulibaly ha ricevuto degli inviti da scuole di Firenze per parlare a bambini e ragazzi di questo tema molto delicato.

“Lo incontrerei senza problemi”

Koulibaly si è detto pronto ad incontrare il tifoso viola in futuro: “Incontrerei senza problemi quella persona che mi ha insultato, per capire cosa è scattato nella sua testa”. Il senegalese ha aggiunto che per lui è fondamentale portare avanti questa battaglia a lui molto cara e che purtroppo pare essere molto difficile da vincere.

 

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