Sacchi sul derby: “Il Milan ha ritmi europei, l’Inter è più forte nei singoli”

Arrigo Sacchi ha parlato del derby di ieri sera tra Milan e Inter terminato 1-1: ecco le parole dell’ex allenatore rossonero.

Arrigo Sacchi, ex allenatore (credit: Getty Images)
Arrigo Sacchi, ex allenatore (credit: Getty Images)

In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha commentato ciò che il derby di Milano ha detto sulle due squadre. La partita è stata bella ed equilibrata, il pareggio va più stretto all’Inter per quello fatto vedere nei 90 minuti ma alla fine poteva essere il Milan a portare a casa i tre punti. Un 1-1 che non sposta nulla in classifica considerato il pareggio del Napoli contro il Verona e che mantiene i nerazzurri a -7 dalle due capoliste.

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Le parole di Arrigo Sacchi

“Il Milan ha tenuto ritmi europei nel primo tempo, l’Inter ha sfruttato gli errori e ha colpito con i singoli”

Il primo tempo ha regalato tanti colpi di scena ed è stato molto divertente da vedere. Il Milan ha iniziato da subito a giocare a ritmi elevati, non da Serie A ma da Champions League, ha pressato alto e ha rubato tanti palloni ai nerazzurri. L’Inter invece ha atteso gli errori degli avversari, colpendo in contropiede con i singoli di maggiore qualità che si ritrova. In Italia solitamente si va più piano, ma l’intensità dei primi 45′ è stata molto alta e di ciò ne ha giovato lo spettacolo.

“Per diventare grandi in Europa entrambe le squadre devono migliorare”

Secondo Sacchi alla fine l’ 1-1 è il risultato che più ci può stare: il Milan ha cercato di promuovere il calcio mentre l’Inter ha avuto più occasioni per andare in vantaggio e vincere la partita. Secondo Sacchi i rossoneri sono sulla strada giusta per competere in Europa e l’Inter sta migliorando, ma entrambe devono fare qualcosa in più per giocare ai massimi livelli.

“Bene Tonali e Calabria da una parte e Perisic e Barella dall’altra”

Sacchi ha sottolineato una grande crescita rispetto agli anni scorsi da parte di Tonali e Calabria, autori di due buone partite ma in generale di un ottimo inizio di stagione. Tatarusanu è stato decisivo nel parare il rigore del possibile 1-2 di Lautaro Martinez, e tutta la difesa si è comportata bene ad eccezione di Ballo Touré. Nell’Inter invece hanno fatto bene Barella e Perisic: i nerazzurri sono andati in grande difficoltà una volta uscito per infortunio il centrocampista della Nazionale, mentre Perisic è cresciuto nel corso della partita mettendo in area sempre dei cross pericolosi. Promosso anche Brozovic, sempre prezioso in mezzo al campo nel recuperare e distribuire palloni.