Balotelli: “Vengo a piedi dalla Turchia se fossi tra i convocati azzurri”

Mario Balotelli, intervistato da Ocw Sports, parla della sua volontà di tornare a giocare in Nazionale: “Mi sento pronto per tornare in Nazionale” 

Balotelli attaccante dell'Adana Demirspor (Credit Foto Adana Demirspor)
Balotelli attaccante dell’Adana Demirspor (Credit Foto Adana Demirspor)

Mario Balotelli da questa estate gioca in Turchia nell’Adana Demirspor, squadra allenata da Vincenzo Montella che, dopo dodici partite si trova in decima posizione con sedici punti. L’attaccante italiano finora ha segnato cinque gol ed è il leader della squadra. Mario ha parlato al canale Twitch di Ocw Sports affrontando vari temi: dalle sue esperinze passate fino alla voglia di tornare in Nazionale ad aiutare il commissario tecnico Roberto Mancini, suo ex allenatore con l’Inter e il Manchester City.

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Balotelli pronto a tornare in azzurro

Mi sento bene e sto bene dopo gli ultimi due anni e mezzo, mi sento pronto per tornare in Nazionale. Sarebbe un sogno. Partirei a piedi dalla Turchia adesso se sapessi di essere tra i convocati azzurri a marzo“. E sul rapporto con Mancini, Balotelli spiega di avere un rapporto aperto e ottimo, Roberto gli ha detto quello che vuole dall’attaccante affinché possa tornare in Nazionale.

Il numero 45 racconta che sono stati due anni e mezzo non facili. La sua esperienza in Francia con il Nizza e il Marsiglia sono andate male. I problemi li ha avuti a Brescia perché c’era un presidente molto particolare. La scelta di andare in B con il Monza non è andata bene. “Oggi quella scelta non credo che la rifarei. Gli ultimi due anni e mezzo sono stati difficili, è normale che la media gol cali“.

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Il classe ’90 critica una cosa che secondo lui non funziona in Italia: “L’Italia ha vinto un Europeo, ha fatto record di vittorie, eppure al primo inceppo si butta fango“. L’accusa è di mancanza di ottimismo, inconcepibile per una Nazionale che solo qualche mese fa ha trionfato in Europa. E su una possibile coppia di attacco con il numero 9 della Lazio, Ciro Immobile, dice: “Per le mie caratteristiche potrei giocare in coppia con tutti. E quindi si anche con Ciro. Posso giocare bene con tutti“.

Da qui a marzo se Balotelli vorrà avere qualche chance per essere considerato da Mancini dovrà cominciare a lavorare tanto per guadagnarsi la fiducia: “Mancini non mi ha chiamato perché lui sa il mio potenziale e non sono ancora a quel livello. Ora ho fino a marzo per arrivare al top della condizione“.