Il Napoli cade 2-1 contro lo Spartak Mosca, che diventa momentaneamente primo nel girone. Si deciderà tutto all’ultima giornata, dove gli azzurri sfideranno il Leicester.
Nel freddo i Mosca il Napoli perde contro lo Spartak. Partita che si mette subito in salita con i padroni di casa che guadagnano un calcio di rigore dopo appena 40 secondi di gioco. Per conquistare la qualificazione ai sedicesimi di finale ora il Napoli dovrà battere il Leicester City nell’ultima partita di un girone equilibratissimo.
Spartak Mosca – Napoli 2-1: cronaca del match
Primo tempo
Il match si stappa dopo appena 40 secondi. Lobotka affronta fallosamente Quincy Promes in area di rigore. Dopo il controllo al VAR il rigore è confermato dall’arbitro Turpin e Sobolev trasforma dal dischetto spiazzando Meret.
Al 6′ il Napoli chiede un calcio di rigore per la conclusione di Petagna, servito da Koulibaly sugli sviluppi di un calcio di punizione, parata da un difensore dello Spartak. Il replay però dà ragione all’arbitro, il tocco di mano non c’è. Dopo 9′ una splendida azione dei padroni di casa porta Sobolev al colpo di testa, che finisce di poco alto sulla traversa difesa dall’estremo difensore azzurro. 30 secondi dopo è l’ex Inter Victor Moses a tentare una conclusione, che Meret riesce a bloccare a terra in due tempi, appena prima dell’arrivo di Sobolev.
La prima grande occasione per il pareggio del Napoli è doppia e capita al 15′, entrambe le volte sui piedi di Elmas, che viene però murato dal portiere avversario. Al minuto 21 altro pericolo per gli azzurri. Dzhikiya colpisce di testa da calcio d’angolo, la palla esce di poco a lato. Al 24′ un miracolo di Selikhov su Zielinski, che dal limite dell’area piccola colpisce col sinistro a botta sicura, ma viene murato dalla manona del portiere dei russi.
Al 28′ arriva il raddoppio dello Spartak, ancora con Sobolev protagonista. Sulla fascia sinistra difensiva degli azzurri, Mario Rui non riesce a fermare le finte di Moses, che crossa un pallone perfetto per l’attaccante, che di testa schiaccia in porta e fa doppietta.
Secondo tempo
Passano 5 minuti nel secondo tempo e il Napoli prova a riaprirla. Dopo la spizzata di Petagna, Di Lorenzo mette dentro. La posizione del terzino è però irregolare e il gol viene dunque annullato dal VAR. È un altro Napoli però quello del secondo tempo, che schiaccia gli avversari nella propria metà campo, senza tuttavia riuscire a trovare la via della porta.
L’occasione più grande capita al minuto 63. Di Lorenzo appoggia per Mertens che a da pochi passi viene murato ancora da un intervento clamoroso si Selikhov. Al 65′ il Napoli riesce meritatamente a riaprire la partita: lo splendido cross di Petagna trova tutto solo sul secondo tempo Elmas che, come Sobolev nel primo tempo, schiaccia dentro e riapre i giochi.
Lo Spartak si scuote e Umyarov va vicino al terzo gol con una conclusione splendida a giro di sinistro. Poco dopo Di Lorenzo lo imita e va anche lui vicino al gol del pareggio. Palla fuori in entrambi i casi e nulla di fatto. Al 90′ è ancora Elmas di testa a tentare la conclusione, neutralizzata nuovamente dal portiere dei padroni di casa. Dopo 5 minuti di recupero il Napoli si arrende allo Spartak Mosca.
Spartak Mosca – Napoli 2-1: tabellino
Spartak Mosca (4-3-3): Selikhov; Caufriez, Dzhikiya, Gigot, Ayrton; Ignatov (71′ Lomotivskiy), Umyarov, Litvinov; Moses (83′ Rasskazov), Sobolev, Promes (90’+1 Larsson). All. Rui Vitoria
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Koulibaly, Juan Jesus, Mario Rui; Lobotka (78′ Rrahmani), Zielinski; Lozano, Mertens, Elmas; Petagna. All. Spalletti
Marcatori: 2′ rig., 28′ Sobolev (S), 64′ Elmas (N)
Ammoniti: Litvinov (S), Koulibaly (N), Sobolev (S), Promes (S)