Spezia-Bologna 0-1: cronaca del match, tabellino e dichiarazioni post partita

Il Bologna sconfigge lo Spezia grazie a un rigore di Arnautovic allo scadere: ecco il tabellino del match e le dichiarazioni degli allenatori.

Marko Arnautovic durante il rigore della vittoria del Bologna (credit: Getty Images)
Marko Arnautovic durante il rigore della vittoria del Bologna (credit: Getty Images)

Cronaca del match

Primo tempo

Il Bologna già dall’inizio del primo tempo fa la partita e più di una volta va vicino al gol del vantaggio. Prima Arnautovic e poi Barrow colpiscono due legni che fanno tremare la porta di Provedel, mentre lo Spezia non riesce a essere incisivo in avanti nonostante quando abbia la palla la manovri bene. Sul finire della prima frazione anche Soumaoro va vicino al vantaggio con un colpo di testa a botta sicura che però non inquadra la porta spezzina.

Secondo tempo

La partita riprende e il copione non cambia, anche se lo Spezia ha la prima occasione con un tiro di Amian deviato in corner da Skorupski. Il Bologna però risponde e colpisce il terzo palo della sua giornata ancora con Barrow. Svanberg e Salcedo sfiorano il vantaggio per le rispettive squadre ma l’episodio chiave arriva all’ 81′: punizione di Arnautovic e deviazione di Nzola con il braccio, l’intervento è in area di rigore e l’arbitro Massimi concede il penalty. Lo stesso Arnautovic si presenta dal dischetto e insacca il vantaggio rossoblù. Lo Spezia ha un’ultima occasione con Erlic allo scadere, ma il suo colpo di testa si spegne sul fondo. Il Bologna vince e si porta a 21 punti in classifica, al pari di Juventus e Fiorentina.

LEGGI ANCHE –> Milan-Sassuolo 1-3: cronaca del match, tabellino e dichiarazioni post partita

LEGGI ANCHE –> Roma – Torino: formazioni ufficiali e match live

Spezia-Bologna 0-1: tabellino

Reti: 83′ rig. Arnautovic

Spezia (4-3-3): Provedel; Amian (76′ Ferrer), Erlic, Nikolaou, Reca (58′ Sala); Kovalenko (76′ Agudelo), Maggiore, Bastoni; Strelec (58′ Colley), Nzola, Antiste (58′ Salcedo).
A disp.: Zoet, Zovko, Sala, Hristov, Ferrer, Colley, Agudelo, Manaj, Salcedo, Podgoreanu.
Allenatore: Thiago Motta.

Bologna (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; Orsolini (75′ Skov Olsen), Svanberg (75′ Vignato), Dominguez (86′ Bonifazi), Hickey; Soriano; Barrow (75′ Sansone), Arnautovic (90′ Mbaye).
A disp.: Bardi, Mbaye, Dijks, Bonifazi, Annan, Binks, Viola, Vignato, Olsen, Santander, van Hooijdonk, Sansone.
Allenatore: S. Mihajlovic.

Ammoniti: Reca, Salcedo, Nzola (S); Arnautovic (B).

Dichiarazioni post partita

Thiago Motta

Thiago Motta si è detto triste per la sconfitta maturata nei minuti finali contro il Bologna. Il suo Spezia non ha certo giocato una grande partita ma, quando la situazione è in bilico come oggi, deve stare più attenta ai dettagli e provare a vincere. Nonostante questo l’allenatore dello Spezia non è preoccupato per la situazione di classifica, perché ha fiducia che i suoi ragazzi continueranno a combattere fino alla fine della stagione per conquistare la salvezza.

Sull’Inter, prossima avversaria nel turno infrasettimanale, ha dichiarato: “Per me è la favorita per lo Scudetto dall’inizio, è completa, può difendere in undici e attaccare con tanti uomini. Sa pressare alto, può gestire i momenti della partita senza subire azioni pericolose. Se si prendono i singoli, è la più forte del campionato”.

Sinisa Mihajlovic

Mihajlovic si è detto contento per la vittoria ottenuta e per i 21 punti in classifica del suo Bologna, mai così tanti da quasi venti anni. Nonostante questo, l’allenatore serbo vede ancora poca spietatezza davanti alla porta rispetto a tutte le occasioni create. Il Bologna doveva riscattare la sconfitta contro il Venezia e non è riuscita a trovare il gol se non su un rigore. Mihajlovic ha ammesso che l’obiettivo del Bologna di quest’anno è non accontentarsi e cercare di vincere tutte le partite contro squadre inferiori; oggi era una partita del genere e gli emiliani hanno portato a casa i tre punti.

Sull’abbraccio di Arnautovic dopo il rigore trasformato, ha dichiarato: Gli avevo detto che non doveva battere la punizione perché non tira bene, ma ha conquistato il rigore: l’importante è che ha segnato dagli undici metri“. Mentre per quanto riguarda Orsolini e Soriano: “Soriano è importantissimo per noi, ha avuto tante occasioni per fare gol in questa stagione ma non le ha sfruttate. Sono felice della sua prestazione e di quella di Orsolini, che per me è stato il migliore in campo anche fuori ruolo”.

 

Gestione cookie