La Juventus deve ripartire dopo la sconfitta interna contro l’Atalanta: ecco le parole di Allegri alla vigilia del match con la Salernitana.
La Juventus, dopo la sconfitta all’Allianz Stadium contro l’Atalanta, è sprofondata in classifica: sono 7 i punti di distanza dal quarto posto mentre addirittura 14 quelli dal Napoli capolista. La squadra di Allegri scenderà in campo già domani sera e la partita contro la Salernitana ultima in classifica può rappresentare un viatico importante. Con una vittoria la Juventus potrebbe rilanciarsi e cercare di dare continuità di risultati, mentre con una sconfitta o un pareggio sarebbe lecito parlare di crisi per i bianconeri. Alla vigilia del match, Massimiliano Allegri ha presentato la sfida dell’Arechi parlando degli infortunati e del momento della sua squadra.
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Juventus, la conferenza stampa di Allegri
“La trasferta di Salerno sarà complicata, sarà importante l’approccio”
Allegri ha parlato della sfida di domani sera contro la Salernitana definendola complicata per vari motivi tra cui quello di giocare all’Arechi. La Juventus dovrà scendere in campo con il giusto approccio per cercare di riscattare la sconfitta contro l’Atalanta. Secondo Allegri i suoi hanno comunque disputato una buona partita, anche se predica serenità nel lavoro quotidiano per cercare di fare meglio. La Juventus è ancora in gioco per tutti gli obiettivi e può rimontare in campionato per le qualità che ha, ma deve trovare un modo per “uscire dalla tempesta senza combattere la tempesta”.
“Su Morata c’è un accanimento e non va bene”
Allegri si è mostrato spazientito per le eccessive critiche rivolte ad Alvaro Morata per il suo rendimento in questa stagione. Secondo il mister bianconero quella contro l’Atalanta è stata una delle migliori prestazioni dell’attaccante della Nazionale spagnola. I pregiudizi non vanno bene perché bisogna guardare le prestazioni sul campo e valutare in maniera oggettiva i giocatori, e con Morata questo non succede.
“Il fatto che facciamo pochi gol è un dato oggettivo, magari cambierà già da domani”
Con soli 18 gol fatti in 14 partite, la Juventus ha solamente il tredicesimo attacco del campionato. Per Allegri quando si parla di numeri c’è poco da discutere, ma le cose potrebbero cambiare da un momento all’altro. Morata è uno a cui piace girare di più in mezzo al campo, Kean vuole attaccare di più l’area mentre Kaio Jorge sta crescendo ma ha ancora bisogno di fare esperienza.
“Chiesa starà fuori a lungo, McKennie rientrerà presto”
La situazione infortunati in casa Juventus non è delle più rosee. Infatti nell’ultima partita sono stati costretti ad abbandonare il terreno di gioco sia Chiesa che McKennie. Per il primo l’infortunio muscolare è grave e lo costringerà a restare fuori almeno fino all’inizio dell’anno prossimo, mentre per l’americano non si tratta di nulla di che e potrà rientrare molto presto. De Sciglio non è ancora pronto ma ci sarà domenica contro il Genoa.
Le parole del Mister in conferenza stampa alla vigilia di #SalernitanaJuve ?
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— JuventusFC (@juventusfc) November 29, 2021