Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza per reati societari e bancarotta.
Ha del clamoroso la notizia che vede il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, arrestato dalla Guardia di Finanza. Le accuse nei suoi confronti sono di reati societari e bancarotta. La squadra ligure non sembra essere coinvolta dalle indagini portate avanti dal gip del tribunale di Paola.
Il presidente è stato arrestato a Milano ed è stato portato al carcere di San Vittore, altre 5 persone invece sono state condannate ai domiciliari. Tra le persone coinvolte ci sarebbero la figlia Vanessa e il nipote Giorgio. Sarebbero coinvolti anche due manager. L’avvocato del presidente, Pina Tenga, ha chiesto il trasferimento a Roma, in modo da assistere alla perquisizione e permettere l’apertura di una cassaforte trovata in un’abitazione.
LEGGI ANCHE -> Sampdoria-Lazio 1-3: cronaca del match e tabellino
LEGGI ANCHE -> Juventus-Genoa 2-0: le dichiarazioni di Allegri e Shevchenko
Con un comunicato ufficiale la Sampdoria comunica le dimissioni immediate da parte del presidente Ferrero, che intende tutelare al meglio i propri interessi e isolare il club da ogni speculazione. La Samp apprende con stupore della situazione e precisa: “Tali vicende, in ogni caso, preme precisare che sono del tutto indipendenti tanto rispetto alla gestione e alla proprietà della Società U.C. Sampdoria quanto rispetto alle attività romane di Ferrero e legate al mondo del cinema, già oggetto di procedura avanti al Tribunale di Roma”
Di seguito il comunicato integrale ufficiale, direttamente dall’account twitter del club ligure:
L’avvocato difensore di Massimo Ferrero, Pina Tenga, afferma di non conoscere la localizzazione del suo assistito, né le sue condizioni di salute. Ha saputo dalla stampa che sarebbe stato trasferito al carcere di San Vittore, che però ha smentito la presenza dell’ormai ex presidente della Sampdoria. Pare anche che non si possa procedere con il trasferimento a Roma in quanto Ferrero ha affermato di essere affetto da alcune patologie.
Come riporta Repubblica, il presidente era stato indagato per la cessione di Pedro Obiang, centrocampista ora in forza al Sassuolo, dalla Sampdoria al West Ham nel 2015 per 6,5 milioni di euro, soldi che sarebbero poi stati usati per operazioni al di fuori del club. Le accuse in quel caso erano di truffa, riciclaggio e dichiarazione fraudolenta, anche se in quel caso Ferrero era stato assolto.
I pm hanno però contestato un altro reato, la bancarotta fraudolenta, dopo aver analizzato alcuni passaggi relativi agli accordi di fallimento di alcune aziende di Ferrero. Sembrano essere arrivate cospicue somme di denaro direttamente al presidente della Sampdoria, che avrebbe mascherato con giustificazioni prive di fondamento.
Il Monza è il grande protagonista di questo calciomercato e vuole chiudere un altro colpo:…
Dopo essere stato a lungo inseguito dall'Inter, Paulo Dybala diventerà un giocatore della Roma. Paulo…
Si è aperta improvvisamente una corsa fra Juve ed Inter per Bremer: i nerazzurri erano…
Paulo Dybala è uno dei calciatori più chiacchierati in questa sessione di calciomercato: a breve…
Charles De Ketelaere è sempre più vicino a diventare un giocatore del Milan nella prossima…
Il futuro di Andrea Petagna potrebbe essere lontano da Napoli: sull'attaccante c'è il Monza, ma…